Cinema, i film da vedere nel weekend 4-6 febbraio. I trailer

Ecco i principali film, con annessi trailer, che escono nelle sale cinematografiche italiane in occasione del weekend del 4-6 febbraio. A seguire ci sono anche le uscite del 27 gennaio, mentre devi cliccare qui se ti interessa ripassare quelle del 20 (si può ancora vedere, per esempio, 'Il lupo e il leone'). GLI OCCHI DI TAMMY FAYE (dal 3 febbraio) Regia: Michael Showalter / Cast: Jessica Chastain, Andrew Garfield, Cherry Jones Ascesa, caduta e redenzione di Tammy Faye Bakker, evangelista americana, cantante, autrice e conduttrice di spettacoli religiosi dal vivo che negli anni Settanta e Ottanta ha costruito insieme al marito un impero economico basato sulla predicazione in TV. 'Gli occhi di Tammy Faye' racconta una storia realmente accaduta, ma lo fa senza il giusto piglio: la critica internazionale ha quindi sentenziato che, nonostante l'eccellente interpretazione di Jessica Chastain, il film non merita la sufficienza. STRINGIMI FORTE (dal 3 febbraio) Regia: Mathieu Amalric / Cast: Vicky Krieps, Samuel Mathieu, Erwan Ribard Una mattina una donna parte per andare a vedere il mare, lasciandosi dietro il marito e i due figli: non torna, e la sua famiglia deve iniziare a fare i conti con l'assenza. 'Stringimi forte' è l'adattamento di una pièce teatrale di Claudine Galéa, un film d'autore complesso e sfaccettato, e dotato di grande fascino. OPEN ARMS - LA LEGGE DEL MARE (dal 3 febbraio) Regia: Marcel Barrena / Cast: Eduard Fernandez, Dani Rovira, Anna Castillo Il comproprietario di una società di bagnini di Barcellona si reca sull'isola di Lesbo per cercare di aiutare i migranti che ogni giorno rischiano di annegare in mare: incontrerà difficoltà e ostilità, ma troverà anche nuovi alleati. 'Open Arms - La legge del mare' è un film drammatico basato sulla storia vera di Oscar Camps, il fondatore della ONG Proactiva Open Arms, specializzata in operazioni di ricerca e soccorso in mare. La pellicola ha ritmo ed evita le trappole della spettacolarizzazione o della retorica: da qui le recensioni più che positive scritte dallla critica. LA FIERA DELLE ILLUSIONI - NIGHTMARE ALLEY (dal 27 gennaio) Regia: Guillermo del Toro / Cast: Bradley Cooper, Cate Blanchett, Toni Collette Un uomo che lavora in un circo ambulante ed è parecchio bravo a manipolare le persone, fingendosi chiaroveggente, viene trascinato in un gioco pericoloso da una psicologa senza scrupoli. 'La fiera delle illusioni - Nightmare Alley' è il nuovo film di Guillermo del Toro e ha diviso la critica: c'è chi l'ha amato e chi invece no, ma sicuramente non siamo di fronte a un prodotto all'altezza dei migliori film di del Toro, come 'Il labirinto del fauno' e 'La forma dell'acqua'. Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento. LA NOTTE PIÙ LUNGA DELL'ANNO (dal 27 gennaio) Regia: Simone Aleandri / Cast: Mimmo Mignemi, Ambra Angiolini, Luigi Fedele Nel corso di una notte, a Potenza, si sfiorano quattro storie diverse: c'è un politico sull'orlo del baratro, una cubista che vorrebbe cambiare vita, tre ventenni in cerca di divertimento e un giovane incastrato in una relazione senza futuro. 'La notte più lunga dell'anno' rappresenta l'esordio di finzione per il documentarista Simone Aleandri: un debutto non privo di fascino, ma un po' ingessato da una scrittura troppo controllata. QUEL GIORNO TU SARAI (dal 27 gennaio) Regia: Kornél Mundruczo / Cast: Lili Monori, Annamaria Lang, Goya Rego Attraverso tre generazioni, una famiglia si confronta con l'eredità dell'Olocausto: dalla nascita di Eva in un campo di concentramento alla vita del nipote Jonas nella Berlino dei nostri giorni. 'Quel giorno tu sarai' è il nuovo film del regista ungherese Kornél Mundruczo ('Pieces of a Woman', 'White God'), che conferma un rigore formale notevole e una sensibilità fuori dagli schemi. Il suo è cinema d'autore di alto livello e che non fa sconti agli spettatori. IL SENSO DI HITLER (dal 27 gennaio) Regia: Petra Epperlein e Michael Tucker 'Il senso di Hitler' è un documentario che, a partire dal saggio di Sebastian Haffner, cerca di capire come mai la figura di Adolf Hitler, e la sua ideologia, siano capaci ancora oggi di influenzare la politica e alcune manifestazioni culturali odierne, comprese quelle sui social network. Un'indagine che, in media, è stata accolta più che positivamente dalla critica internazionale.