Mercoledì 11 Settembre 2024

Victoria Beckham, nuovo documentario in arrivo su Netflix

Dopo la docu-serie su David Beckham, riflettori su Victoria

Victoria Beckham - Crediti Ansa

Victoria Beckham - Crediti Ansa

Riflettori puntati su Victoria Beckham che sarà protagonista di un documentario in esclusiva su Netflix. Si (ri)aprono le porte di una delle famiglie più fashion, l’ex spice Girl e l’ex calciatore, da sempre al centro del gossip e dell’interesse mediatico. Sarà incentrato sull’imprenditrice la serie in arrivo sulla piattaforma streaming. Ecco tutto quello che sappiamo, ad oggi, e le prime indiscrezioni.  

Victoria Beckham, la docuserie su Netflix

Attualmente ancora senza titolo, la produzione racconterà la vita di Victoria, dal boom della fama grazie al successo con le Spice Girls negli anni '90 fino alla moderna nuova versione come esperta di moda. La sinossi ufficiale annuncia: “I suoi giorni da Posh Spice potrebbero essere alle spalle, ma oggi Victoria Beckham è in viaggio per costruire un impero della moda e ora i fan potranno vedere la storia dietro tutto questo". Saranno ovviamente presenti numerose apparizioni di Victoria e della sua famiglia, amici e colleghi. La docuserie sarà prodotta dalla società di produzione del marito David Beckham, Studio 99 (che ha anche prodotto il suo documentario "Beckham") in collaborazione con Dorothy St Pictures. Anche il regista, ad oggi, non è stato svelato. E non mancherà il punto di vista della stilista. L'anno scorso il regista di "Beckham", Fisher Stevens, aveva raccontato di aver trascorso 14 ore a intervistare Victoria per il documentario di suo marito da star del calcio, come aspirante atleta, fino a icona dello sport e della moda. E ha sottolineato quanto fosse forte il legame tra marito e moglie, nonostante gossip e voci di altre relazioni da parte dell’ex calciatore: "Non è stato tutto rose e fiori la sua relazione con Victoria. C'è una controversia costante. Francamente, sono rimasto piuttosto commosso dalla loro relazione alla fine della giornata e, dopo tutto quello che hanno passato, da quanto si amano e da quanto sono uniti". Nel documentario incentrato su David, era diventato virale una breve clip di uno scambio di battute tra lui e la moglie. In una scena, David “spingeva” la compagna ad ammettere che non apparteneva alla classe operaia nemmeno quando era piccola. Anzi, in realtà, veniva lasciata a scuola e arrivava in Rolls-Royce. Lo scambio acceso e divertito tra i due è diventato un vero e proprio meme sui social, condiviso, commentato e molto apprezzato. Nicola Howson è la produttrice esecutiva del documentario su Victoria Beckham insieme a Julia Nottingham. Tra le altre docuserie annunciate insieme a quella su Victoria, Netflix ha anticipato anche una sullo chef Gordon Ramsay, sulla boy band degli anni '90 Take That e sugli attentati di Londra del 7 luglio.

Beckham, la serie incentrata sul marito David

La serie “Beckham”, con protagonista David, è uscita il 4 ottobre 2023 su Netflix e fu diretta da Fisher Stevens insieme allo stesso David Beckham. Il documentario – suddiviso in 4 episodi – era incentrato sulla vita del calciatore professionista di sua moglie Victoria. A distanza di più di un anno, ecco l’intenzione di dare un altro punto di vista, altrettanto interessante e curioso, sulla vita dei coniugi e dei loro figli. La serie “Beckham” è stata un successo, sia di pubblico che di critica, ed è stata nominata per cinque Primetime Emmy Awards tra cui Outstanding Documentary or Nonfiction Series.

La carriera e il successo di Victoria Beckham

Victoria Caroline Adams è nata il 17 aprile 1974 a Harlow ed diventata famosa in tutto il mondo, negli anni '90, come componente del gruppo femminile Spice Girls: era soprannominata Posh Spice. Con lei, Geri Halliwell, Emma Bunton, Melanie Chilsom e Melanie Brown. La band ha venduto oltre 100 milioni di dischi in tutto il mondo, conquistando una serie di record e di primi posti in classifica con i loro singoli e album. Hanno ottenuto il successo non solo in Europa ma sono diventate celebri anche nel difficile territorio degli Stati Uniti. Dopo lo scioglimento delle Spice Girls, avvenuto nel 2001, Victoria Beckham ha firmato con la Virgin Records e ha pubblicato il suo album di debutto da solista omonimo, che ha visto entrare due singoli nella Top 10 del Regno Unito.

Negli anni ha abbandonato il mondo della musica ed è anche diventata un'icona di stile e una stilista di moda, nota a livello internazionale. Si è sposata con l'ex giocatore di calcio David Beckham e hanno avuto quattro figli, tra cui Brooklyn e Romeo. A maggio 2019, la ricchezza congiunta della coppia è stimata in una cifra astronomica, pari a 355 milioni di sterline. Nel campo del fashion, Victoria ha iniziato ad avere collaborazioni molto importanti, di alto profilo, con diversi marchi per poi lanciare un suo personale ed esclusivo marchio omonimo nel 2008 e, successivamente, un altro ad un prezzo più economico nel 2011. La nomea di Victoria Beckham è stata nominata marchio di stilisti dell'anno nel Regno Unito nel 2011 e si è saputa affermare in un settore difficile e molto competitivo. In molti hanno ammesso di aver sottovalutato la sua forza in quel mondo. Nel 2007, le Spice Girls si sono riunite dando vita ad un vero e proprio tour, in una formazione al completo, dalla quale si dice che abbiano guadagnato 10 milioni di sterline ciascuna (circa 20 milioni di dollari). Raccontando la sua decisione di ritornare a cantare, Victoria ha dichiarato: “Volevo che i miei figli vedessero che la mamma era una pop star. Era l'ultima opportunità per loro di stare in mezzo a una folla piena di persone che urlavano per le Spice Girls". Qualche anno dopo, il 12 agosto 2012, dopo molti rumors e indiscrezioni, Victoria Beckham e le Spice Girls hanno interpretato un medley di "Wannabe" e "Spice Up Your Life" alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi estive di quell’anno, accettando di riunirsi solo per questa occasione che assicurava un’attenzione mondiale.  Le Spice Girls si sono successivamente riunite anche nel 2019 ma la Beckham ha rifiutato di tornare a vestire i panni di Posh Spice, lasciando una formazione a 4 che, comunque, ottenne solo sold out. Lei preferì concentrarsi sul suo marchio di moda. In un’intervista televisiva, Ellen DeGeneres le domandò perché avesse scelto di non unirsi alle altre Spice Girls per il tour della reunion. E lei spiegò così la sua scelta: "Non mi sembrava la cosa giusta da fare. Ma sarò sempre Posh Spice, sempre".