Venerdì 20 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Quanto è realistico 'Top Gun: Maverick', parlano gli esperti

Il film è stato girato puntando al massimo realismo, ma alcune cose, necessariamente, sono figlie di libertà creative

Top Gun: Maverick - Foto: Skydance Media/Don Simpson-Jerry Bruckheimer Films/Paramount

'Top Gun: Maverick' è stato recensito molto bene e sta guadagnando benissimo al botteghino mondiale, anche per merito delle riprese effettuate mettendo gli attori all'interno di veri aerei da guerra. Una soluzione fortemente voluta da Tom Cruise. Ma quanto è realistico ciò che vediamo su grande schermo? Se lo sono chiesto i redattori della rivista Aerotime, specializzata in questioni di volo, commerciali e non. Ecco gli spunti principali (attenzione agli spoiler). Per approfondire: 'Top Gun: Maverick', Tom Cruise torna a volare alto L'AEREO CHE SUPERA MACH 10 L'aereo che Tom Cruise porta oltre i 10 mach di velocità in realtà non esiste: è stato disegnato dall'ufficio di progettazione di Lockheed Martin, industria che ha costruito veri aerei ipersonici (ad esempio i modelli U-2, F-117, F-22 e SR-71). Nel film 'Top Gun: Maverick' compare un velivolo che assomiglia all'SR-72, su cui Lockheed Martin ha lavorato a partire dal 2013. La differenza principale è che questo modello sarà probabilmente senza equipaggio e verrà pilotato da remoto. IL VOLO IPERSONICO A MACH 10 Volare a Mach 10 significa raggiungere dieci volte la velocità del suono. Sono circa dodicimila chilometri all'ora. Ipotizzando di partire da Milano e andare dritti verso Est, si potrebbe raggiungere Tokyo in 48 minuti (senza però considerare il tempo per decollo, atterraggio e raggiungimento della massima propulsione). A questa velocità la manovrabilità rappresenta un problema: per esempio, l'SR-71 impiegava circa 230 chilometri (e 4 minuti) per compiere una virata a U. Dunque, a differenza di quanto si vede nel film, nel tentativo di raggiungere e superare Mach 10 Maverick avrebbe fatto meglio ad andare dritto, senza curvare. Inoltre, il film suggerisce che la difficoltà vera sia passare da Mach 9 a Mach 10, soprattutto a causa del surriscaldamento dell'aereo. In realtà questo fenomeno avviene già andando molto più lenti: il record di velocità appartiene all'X-15, che ha raggiunto Mach 6,7. In quel momento la temperatura cui era sottoposta la struttura era di 650 gradi Celsius. Vale la pena di ricordare che il ferro inizia a sciogliersi a 460° e il titanio a 455°. LA MOSSA DEL COBRA Nel film vediamo i Super Hornet F/A-18 compiere una manovra acrobatica che consente al velivolo di decelerare bruscamente alzando il muso con un angolo estremamente alto, superiore ai 90 gradi. Tecnicamente, la cosiddetta mossa del cobra è fattibile, ma con angoli inferiori. IL SISTEMA DI DIFESA DELLA BASE NUCLEARE La missione di Maverich e compagni è distruggere un centro di arricchimento dell'uranio, difeso da un sistema antiaereo che ricorda l'S-125 di era sovietica. Per difendersi non bastano i flare, come vediamo nel film: occorrono contromisure completamente diverse (di cui gli F/A-18 dispongono). Bisogna però tenere conto che i missili antiaerei dell'S-125 avevano una testata composta da una miscela di proiettili esplosivi e di metallo, e che esplodevano in prossimità del loro bersaglio, lanciando frammenti tutto attorno. Dunque, anche senza un colpo diretto, le detonazioni ravvicinate viste in 'Top Gun: Maverick' avrebbero probabilmente causato danni critici. SVENIRE A 9 G Intanto, un chiarimento: G si riferisce all'accelerazione gravitazionale. Dal punto di vista tecnico è l'accelerazione che un corpo subisce quando è lasciato libero di muoversi in caduta libera in un campo gravitazionale. In soldoni: 1 G equivale al peso percepito sulla superficie della Terra. 2 G è il doppio di quel peso, 3 G il triplo e via così. Quindi, esposto a 9 G un pilota che pesa 75 chilogrammi si sentirebbe come se pesasse 675 chili. Nel film questa accelerazione viene presentata come assolutamente eccezionale. In realtà i piloti di caccia sono in grado di sostenerla per brevi periodi e sicuramente l'avrebbero sperimentata prima di diventare Top Gun. È però vero che anche i migliori piloti, se sottoposti a 9 G per troppo tempo, rischiano di soffrire di mancanza di ossigeno al cervello, con conseguente offuscamento della vista e persino svenimento. In riferimento al realismo del film, è improbabile che veri piloti tratterebbero il raggiungimento di 9 G come un fatto straordinario. Ma sicuramente avrebbero molte difficoltà a conversare mentre sono sottoposti a G così alti. GLI AEREI DA GUERRA GIUSTI 'Top Gun: Maverick' mette i nostri eroi a bordo di caccia F/A-18F. In realtà, l'aeronautica statunitense dispone di modelli più avanzati e che sarebbero stati più giusti: gli F-35C. Però questi ultimi hanno un solo posto a bordo e dunque non sarebbe stato possibile piazzare gli attori nel sedile posteriore e fare pilotare il caccia da professionisti addestrati (com'è accaduto nel film). Dunque la scelta degli F/A-18F non è realistica, ma si è resa necessaria per esigenze di set.