È uno degli attori più acclamati di Hollywood, piace ai registi e il pubblico impazzisce per lui. Tant’è che a Timothée Chalamet nessuno chiede più un provino da sette anni. Dopo il successo esploso all’improvviso con il film ‘Chiamami col tuo nome’ (2017), l’attore 37enne viene ormai scritturato a scatola chiusa. Il suo nome nel cast è garanzia di alti incassi. Protagonista di ‘Bones and All’, Timothée è stata la prima scelta anche del regista Luca Guadagnino, che ha già lavorato con lui nella pellicola che ha consacrato al successo. “Già a pagina 45 pensavo a lui”, ha detto Guadagnino parlando del copione di ‘Bones and All’. Consacrato a star dal pubblico, il nuovo idolo da ‘red carpet’ è pienamente consapevole di essere entrato in un’ondata positiva. “Non sarei arrivato fin qui se non avessi girato ‘Chiamami col tuo nome’ – ha detto l’attore – quel film è stato un dono come ‘Bones and All’. Luca è il mio mentore e continua ad esserlo, è un amico e la mia roccia, spero di continuare a fare tante cose con lui perché ha un ritmo artistico che ti coinvolge”.
Nessun provino da anni
A rivelare che Timothée viene scritturato senza bisogno di provini è stato il suo agente, dopo che il nome di Chalamet era rimbalzato sui rotocalchi per un presunto privino per il ruolo da protagonista di ‘Gladiator 2’, poi andato a Paul Mescal. "So che uno di questi attori ha girato in medio oriente per parecchi mesi e non ha fatto nessun provino in oltre 7 anni", ha scritto Brian Swardstrom su Twitter riferendosi, senza citarlo, a Timothée. Il set mediorientale è quello di ‘Dune: Part Two’, l’attesissimo sequel delle avventure sul fantomatico pianeta Arrakis che arriverà nelle sale il 17 novembre 2023.
Dune: il secondo capitolo della saga
Il newyorkese Timothée Hal Chalamet – questo il nome completo dell’attore nato il 27 dicembre 1995 da padre francese e madre statunitense – sta per tornare sul grande schermo nei panni di Paul Atreides, un giovane brillante e talentuoso, nato con una grande missione da compiere: dovrà viaggiare verso il pianeta più pericoloso dell’Universo per assicurare un futuro alla sua famiglia e alla sua gente. Mentre forze maligne si fronteggiano in un conflitto per assicurarsi il controllo della preziosa risorsa del pianeta Arrakis, una materia prima capace di sbloccare il più grande potenziale dell’umanità. E dietro a tutto c’è un significato universale: solo coloro che vinceranno le proprie paure riusciranno a sopravvivere. Il secondo capitolo di Dune, tratto dal complesso romanzo di Frank Herbert, uscirà nelle sale italiane il 17 novembre 2023. Il sequel è stato ufficializzato dopo che il primo capitolo diretto da Denis Villeneuve è stato accolto da critiche entusiastiche al Festival di Venezia, incassando solo in Italia poco più di 7 milioni di euro in 40 giorni di programmazione.
Il prequel di Wonka
Quest’anno rivedremo Timothée anche nel ruolo di Willy Wonka, il proprietario della rinomata Fabbrica di Cioccolato che tornerà sulla scena con il prequel di Wonka. Il film diretto da Paul King, che uscirà al cinema il 14 dicembre 2023, ripercorrerà la giovinezza di Willy con episodi mai esplorati nelle precedenti versioni del famoso personaggio inventato dalla penna dello scrittore Roald Dahl, con il romanzo ‘La fabbrica di cioccolato’ del 1964. Il successo dell’intramontabile personaggio fantastico – dispensatore di sogni e dolcezza – è arrivato con il fantasy musicale del 1971, diretto da Mel Stuart e interpretato da un inimitabile Gene Wilder, nei panni di Willy Wonka. Timothée è impegnato alle riprese del prequel di Wonka, film in cui verrà raccontata l’infanzia di Willy e il segreto del suo successo: come ha fatti un semplice ragazzo a diventare il possessore di un'azienda di dolciumi nota in tutto il mondo? Fra pochi mesi sapremo tutto di lui, dai sogni di ragazzino al magico incontro con i fidati omini Oompa-Loompas, vera macchina della mitica e fantastica fabbrica di cioccolato.