'Stranger things', dal profilo Twitter ufficiale Netflix
La cerimonia ufficiale di consegna degli Emmy Awards, gli Oscar della tv, si terrà per il 2022 nella notte tra il 12 e 13 settembre. Si tratta della 74esima edizione e nel corso della serata saranno svelati i nomi dei vincitori nelle categorie più ambite: attori e produzioni che riusciranno ad aggiudicarsi i riconoscimenti per le migliori performance televisive dell’anno. Durante i Primetime Emmy Awards, nei giorni scorsi, sono però già stati assegnati alcuni premi, soprattutto tecnici, che non avrebbero ricevuto la giusta attenzione nel corso della cerimonia ufficiale. Tra sorprese e vittorie annunciate, a portarsi a casa ben cinque riconoscimenti è stata ad esempio ‘Stranger Things’, la serie cult distribuita da Netflix. Altrettante statuette sono andate a ‘Euphoria’ e a ‘The White lotus’. Ecco quali sono stati i premi più significativi per questa prima trance degli Emmy.
I premi Emmy per ‘Stranger Things’
Il format targato Netflix e ambientato nell’immaginaria cittadina di Hawkins ha vinto i premi per il miglior sound editing e il miglior missaggio sonoro in una serie di episodi da un’ora e per il miglior coordinamento stunt in un drama, miniserie, serie antologica o film tv. ‘Stranger things’ si è inoltre aggiudicata i riconoscimenti per il miglior trucco prostetico, con particolare attenzione al personaggio di Vecna, e per la supervisione musicale. Quest’ultimo è un premio che non ha destato per nulla stupore. La quarta stagione della serie aveva infatti prestato una particolare attenzione alle colonne sonore degli episodi, riportando anche in auge brani come ‘Running up that hill’ di Kate Bush e ‘Master of Puppets’ dei Metallica, presentata nell’episodio finale in una versione inedita grazie al personaggio di Eddie (Joseph Quinn).
Le altre serie maggiormente premiate
Cinque Emmy sono andati anche alla serie Hbo ‘Euphoria’ premiata per la migliore fotografia per una serie a camera singola, il migliore trucco in una serie contemporanea, il migliore picture editing in una serie a camera singola e la migliore coreografia per uno sceneggiato. Un premio è andato anche a Colman Domingo come migliore attore ospite in un drama per la sua partecipazione ad ‘Euphoria’. Sempre cinque i premi ricevuti da ‘The White lotus’: migliore casting, migliore picture editing per una miniserie, serie antologica o film tv, miglior componimento musicale, migliore tema originale per i titoli d’apertura e migliori missaggio sonoro per una miniserie, serie antologica o film tv.
Altri Emmy significativi
Anche ‘Squid Game’, la prima serie non in lingua inglese nominata agli Emmy, ha portato a casa qualche premio: al netto di quattordici nomination, ha già ottenuto quattro riconoscimenti, tra cui quello a Lee You-mi come miglior guest star in un drama. Ed è ancora in lizza per le categorie principali. Stanley Tucci ha vinto come miglior outstandig host con il suo ‘Stanley Tucci: Searching for Italy’ e Barack Obama è stato premiato come miglior narratore per ‘Our great National Park’. Un premio postumo è andato anche a Chadwick Boseman per il doppiaggio del personaggio di T’Challa nella serie Marvel ‘What if…?’.