Robbie Williams ha alle spalle venticinque anni di carriera da solista. L’8 novembre, su Netflix, esce una docu-serie in quattro parti dedicata all’artista britannico di maggior successo di tutti i tempi. La serie ‘Robbie Williams’ attinge a centinaia di ore di materiale d'archivio personale, finora inedite, che coprono un periodo di 30 anni. Con la partecipazione esclusiva di Robbie Williams e la regia di un rinomato team di registi, tra cui Asif Kapadia in veste di produttore esecutivo, gli episodi si propongono di far emergere il lato umano di Williams, in un percorso fatto di alti e bassi e al di là dei titoli sensazionalistici dei giornali.
Salute mentale
Robbie Williams ha vissuto una rapida scalata al successo, a partire dal suo ingresso nei Take That nel 1990, a soli 16 anni. Ma il raggiungimento di certe vette, bruciando i tempi, gli ha comportato anche vari problemi. La serie affronta la delicata questione della salute mentale di Robbie Williams. Durante l’apice della sua popolarità, il cantante si esibì davanti a un pubblico record di 360.000 fan a Knebworth nel 2003, ma le critiche negative hanno avuto conseguenze sul suo benessere e sulla sua salute mentale. Nel 2006, durante un concerto al Roundhay Park a Leeds, ha avuto un attacco di panico sul palco di fronte a 90.000 spettatori.
Rinascita
Nella serie su Robbie William c’è spazio, però, anche per il suo percorso di recupero attraverso momenti dedicati alla riabilitazione, anche a fronte dell’abuso di alcol e droghe, e al supporto degli ex compagni dei Take That. Fondamentale è stato ed è, per Williams, il supporto della moglie, Ayda Field. I due hanno iniziato a frequentarsi nel 2006 e si sono sposati nel 2010. Hanno quattro figli: Teddy, Charlie, Coco e Beau. Al termine del documentario si vede Robbie che ritorna sul palco, il suo habitat naturale, ciò che per lui, insieme ai suoi affetti, rappresenta il concetto di casa.
Geri Halliwell
Negli anni ’90 Robbie ha avuto una storia con Geri Halliwell, leader delle Spice Girls e, come lui, protagonista della scena musicale dell’epoca. Nella sua serie dedicata su Netflix, Williams ricorda anche quella relazione, che definisce una storia seria e magica. Tuttavia l’artista racconta anche che, in quel frangente, il rapporto tra lui e Geri è cominciato mentre lui stava affrontando problemi legati alle dipendenze da alcol e altre sostanze. E inevitabilmente il sentimento ne ha risentito. Robbie, in quel periodo molto vulnerabile, era arrivato a credere che la Halliwell fosse d’accordo con paparazzi e giornali per creare scoop e articoli dannosi per la sua immagine. Una mancanza di fiducia che ha rovinato la loro love story, seppur promettente.