
Il documentario Fratelli di culla
Passa al Bif&st Fratelli di culla di Alessandro Piva, il documentario racconta le storie dei piccoli ospiti cresciuti nell’ex brefotrofio di Bari, accuditi da un universo femminile solidale: balie, suore, cuoche, bambinaie, educatrici, assistenti sociali. I filmati d’archivio documentano le strutture in piena attività e il cambiamento del ruolo femminile dagli anni ‘60 a oggi. Le molte interviste inseguono il filo di un passato che vive nei ricordi vivissimi delle operatrici e nelle indagini talvolta disperate degli ex ospiti, tuttora impegnati ad aggirare leggi e procedure – considerate da molti ormai inattuali – nell’intento di rintracciare le proprie radici e ricostruire la loro vera identità.
Il film racconta il sistema ben collaudato dei brefotrofi in un’epoca in cui la società spingeva le famiglie a nascondere gravidanze fuori dal matrimonio. Ma esplora anche il presente, in cui gli ex bambini combattono contro ostacoli burocratici per ricostruire la loro storia. "Attraverso repertori d’epoca e testimonianze, il film – dice Alessandro Piva – si inserisce nel mio percorso documentaristico sulla società italiana del dopoguerra, fissando la memoria di un’epoca fondamentale. Un filo comune lega questi racconti: il cortocircuito tra infanzia e anzianità, tra il passato da custodire e la necessità di comprenderlo".