Non è Natale senza una commedia natalizia e l'industria cinematografica italiana rispetta la tradizione mettendo in campo 'Natale a tutti i costi': è un film interpretato da Christian De Sica, Angela Finocchiaro, Dharma Mangia Woods e Claudio Colica, ed esce in streaming su Netflix lunedì 19 dicembre. È stato anche preceduto da una polemica intorno al vino abruzzese: ne parliamo dopo la visione del trailer.
'Natale a tutti i costi', tutto sul film
La trama racconta di due genitori che sperimentano loro malgrado un fenomeno noto a tutte le mamme e i papà: il momento in cui i figli escono di casa e, presi dalle loro nuove vite, si fanno vedere e sentire sempre meno. Quando poi diventa evidente che non parteciperanno al tradizionale pranzo di Natale, i genitori ci rimangono male. Decidono così di vendicarsi, fingendo di avere ereditato una fortuna da una vecchia zia defunta. Miracolo: i due figli tornano a essere presenti, sperando che un po' del denaro finisca pure nelle loro tasche. Tenere in piedi la menzogna non è però semplice e presto le cose si fanno caotiche: riusciranno i nostri eroi ad avere comunque il pranzo natalizio in famiglia? 'Natale a tutti i costi' è il remake della commedia francese 'Mes très chers enfants' diretta da Alexandra Leclère e uscita in patria nel 2021. Sceneggiatura e regia della versione italiana sono firmate da Giovanni Bognetti, al terzo lungometraggio in questo doppio ruolo dopo 'I babysitter' (2016) e 'Il mammone' (2022). In precedenza aveva collaborato ai copioni di alcuni film di Paolo Ruffini (per esempio 'Tutto molto bello'), Alessandro Genovesi (fra gli altri '10 giorni senza mamma') e Guido Chiesa (ad esempio 'Belli di papà'). Nel cast spiccano l'imperatore dei cinepanettoni Christian De Sica, la veterana Angela Finocchiaro ('Mio fratello è figlio unico', 'La bestia nel cuore', 'Volere volare'), Dharma Mangia Woods ('La stranezza', 'L'estate addosso') e Claudio Colica (all'esordio lungo).
Come guardare il film
'Natale a tutti i costi' dura 90 minuti secchi e Netflix giudica che la visione non sia adatta ai più piccoli. Gli altri devono solamente attendere il 19 dicembre, giorno della pubblicazione all'interno del catalogo di contenuti in streaming, e poi scegliere liberamente tempi e modalità di visione.
Il trailer
La polemica sul vino abruzzese
Nel trailer il personaggio ci Christian De Sica pronuncia una battuta su un vino abruzzese: "È una merda!", dice. Si riferisce a un vino in particolare, non al vino abruzzese in generale. Tanto però è bastato perché Marco Marsilio, presidente della regione Abruzzo, si lamentasse pubblicamente. De Sica ha risposto: "È una sciocchezza, una stupidaggine. Perché la battuta era nel trailer, nel prosieguo del dialogo dico che è un vino buono, corposo. Potevano pazientare e vedersi il film, prima di giudicare. Se la sono presa con me, ma io dico quello che scrivono gli sceneggiatori, prendetevela con loro. Comunque non c'erano intenzioni offensive, e non ho nulla contro gli abruzzesi, figuriamoci". De Sica ne ha anche approfittato per una riflessione più generale sulla difficoltà, oggi, di essere un comico: "Se rifacessi oggi i film di Natale andrei carcerato. Si ride col demonio: San Francesco non fa ridere. Il comico è cattivo, non buono. Vedo tante commedie eleganti, ma i boati di una volta in sala non ci sono più".