Mercoledì 18 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Marisa Paredes, addio alla musa di Almodovar

"Uno scompenso cardiaco. È stato molto repentino, Sono devastato, una perdita tremenda". Chema Prado, suo compagno negli ultimi 40 anni,...

Marisa Paredes, addio alla musa di Almodovar

Marisa Paredes (1946-2024)

"Uno scompenso cardiaco. È stato molto repentino, Sono devastato, una perdita tremenda". Chema Prado, suo compagno negli ultimi 40 anni, piange Marisa Paredes, grande interprete e musa del regista Pedro Almodovar, morta all’improvviso a 78 anni. "È stato come risvegliarsi in un brutto sogno", ha dichiarato Almodovar. "È come se la morte avesse giocato sporco, dettando le regole dell’esistenza – ha aggiunto il regista – Tutto quello che Marisa ha fatto lo ha fatto meravigliosamente, perché era superdotata. Aveva come un’aurea eterna".

Marisa Paredes aveva alle spalle una traiettoria lunga sei decenni, 75 film e innumerevoli opere teatrali. Il successo al cinema arrivò grazie a Opera prima di Fernando Trueba, nel 1980. La collaborazione con Almodovar – da L’indiscreto fascino del peccato (1983), a Tacchi a spillo (1991) nel quale interpreta una cantante pop – le aprì le porte al cinema internazionale, con La vita è bella di Roberto Benigni, El espinazo del diablo di Guillermo del Toro o Profundo cremesì di Arturo Ripstein. Penelope Cruz l’ha salutata così: "Mia amata Marisa, ci lasci troppo presto. Ti voglio bene. Buon viaggio".