Domenica 27 Ottobre 2024

Stanley Tucci, Nigel de ‘Il diavolo veste Prada’ scrive un memoir

L’attore che nella commedia interpreta Nigel non si pronuncia sul sequel del film, ma non lo esclude nemmeno

Stanley Tucci - Crediti Ansa Foto

Stanley Tucci - Crediti Ansa Foto

Prosegue il percorso nella scrittura del talentuoso attore Stanley Tucci. Dopo aver pubblicato due libri con ricette di cucina e storie familiari, l’indimenticabile Nigel de ‘Il diavolo veste Prada’, ha dato da poco alle stampe un nuovo volume, ‘Cosa ho mangiato in un anno (e pensieri correlati)’. Il memoir, di 368 pagine, racconta storie e aneddoti della sua vita attraverso un diario che tiene conto di un anno di pasti. 

Aneddoti curiosi sul set e in famiglia

‘Cosa ho mangiato in un anno’ racconta la vita di Tucci attraverso il cibo, dai pranzi e dalle cene più curiose avvenute sui set ai piatti preferiti dall’attore, preparati da lui stesso con la sua famiglia. Il libro inizia a gennaio 2023, quando l’attore era a Roma per girare il film drammatico ‘Conclave’, e ricorda una cena con i membri del cast John Lithgow e Isabella Rossellini in un ristorante frequentato dalla madre della Rossellini, Ingrid Bergman. Come sottolinea l'editore, “la memoria dei pasti presente in questo diario diventa un prisma attraverso il quale Tucci riflette sulle modalità in cui la sua vita e quella della sua famiglia sono in continua evoluzione”. Il cibo rimarca il passare del tempo nonché “la perdita di persone care, in preparazione a ciò che verrà".

I pasti nell’aldilà

Nell'introduzione, Tucci scrive con ironia: “Non ricordo sogni legati al cibo”, anche se aggiunge che nei suoi sogni ricorre spesso la morte. “Ho sempre immaginato che ci siano tre possibili esperienze che ci attendono quando moriamo” dice l’attore. “La prima è che moriamo e poi non esistiamo più.” La seconda “è che moriamo e scopriamo che la morte è un lungo pasto con cibo terribile.” “La terza” scrive ancora Tucci, “è che moriamo e troviamo che la morte è una tavola splendidamente imbandita con un pasto straordinario da condividere con tutti coloro che abbiamo amato per l’eternità. Se possibile, quando arriverà il mio momento” conclude “vi farò sapere quale delle tre ci attende”.

Il sequel de ‘Il diavolo veste Prada’: la versione di Tucci

In parallelo al traino promozionale del nuovo libro, i media sono tornati alla carica con Tucci per provare a carpire qualche dettaglio sul possibile sequel de ‘Il diavolo veste Prada’ e su un eventuale ritorno del mitico Nigel sugli schermi. A luglio ‘Entertainment Weekly’ ha riportato in esclusiva che tutti gli attori e il personale principale del blockbuster del 2006 — tra cui Anne Hathaway, Meryl Streep, Emily Blunt, lo stesso Tucci, il regista David Frankel e il produttore Wendy Finerman — erano in trattative proprio per un progetto del genere. La co-conduttrice di ‘The View’, Sunny Hostin, lo ha chiesto direttamente all’attore, ospite della trasmissione. Tucci ha dato una risposta enigmatica al riguardo. ‘Sequel, magari?’ ha domandato Hostin alla fine dell'intervista dedicata a ‘Conclave’, in lizza per gli Oscar. Tucci ha risposto ripetendo il quesito: “Sequel? Magari!”. E, sorridendo, ha aggiunto: “Non posso rispondere a questa domanda!”. Non ha confermato, ma nemmeno smentito.

‘Il diavolo veste Prada 2’: il commento di Anne Hathaway

Nel 2022 sempre a ‘The View,’ anche Anne Hathaway si era espressa in merito a un potenziale sequel: “Credo solo che quel film fosse ambientato in un'epoca diversa”, aveva detto l’attrice, riferendosi alla pellicola del 2006. “Ora tutto è diventato digitale. Quel film, invece, si concentrava sul concetto di produrre qualcosa di “fisico”. Adesso le cose sono molto differenti”. Ha commentato ancora la Hathaway: “È allettante pensare ad Andy ed Emily che devono portare il caffè a Miranda, che si trova da qualche parte in Europa, e lungo la strada raccolgono Stanley Tucci in Italia, che è in un ristorante. Fa gola, ma non penso che succederà. Potrebbero però rilanciare il titolo, coinvolgere nuove persone e poi realizzarlo”. Dopo le voci circolate quest’estate e la risposta sibillina di Tucci, per i prossimi mesi sono attese altre indiscrezioni.