Sabato 29 Giugno 2024

Kevin Spacey, le polemiche del nuovo documentario su Discovery +

Il clamore di ‘Spacey Unmasked’ sull’attore e la sua replica

Le polemiche sul nuovo documentario di Kevin Spacey

Le polemiche sul nuovo documentario di Kevin Spacey

Spacey Unmasked è il titolo del documentario in due parti incentrato sugli ultimi anni che hanno visto Kevin Spacey al centro di accuse e di un periodo buio che lo hanno allontanato dallo star system e dai set cinematografici di tutto il mondo. La miniserie è prodotto e diretta dalla regista Katherine Haywood. Al centro del racconto, le accuse – da parte di una decina di uomini – nei confronti dell’attore. A seguire tutte le anticipazioni e le polemiche legate alla realizzazione e alla distribuzione del progetto.  

“Spacey Unmasked”, anticipazioni e notizie sul documentario

A trasmettere per primo la miniserie è stato il Regno Unito e le due parti sono andate in onda su Channel 4. In Italia, invece, è disponibile di Discovery+. Ad aprire la storia e il racconto è anche l’ammissione che, al momento, Kevin Spacey non ha ricevuto alcuna condanna penale né negli Stati Uniti né nel Regno Unito. Viene evidenziato, però, come l’attore sia stato giudicato responsabile di comportamenti sessuali non appropriati sul posto di lavoro. In seguito è stato condannato civilmente negli Stati Uniti per violazione di contratto che include proprio una clausola anti molestie.

Al centro della disputa, la nota uscita di scena dell’attore nella serie tv che lo ha consacrato (anche) sul piccolo schermo, ovvero “House of Cards”. In seguito al suo licenziamento da Netflix nel 2019, Kevin Spacey è poi stato citato in giudizio dalla Media Rights Capital, legata alla produzione della serie, perché questo suo allontanamento dal set ha provocato conseguenze non indifferenti. La sceneggiatura era già pronta e comprendeva, ovviamente, Spacey come protagonista. Dopo lo scandalo, il copione è stato nuovamente riscritto dall’inizio, allungando i tempi inizialmente previsti e, inoltre, diminuendo il numero di episodi girati, rispetto all’idea e al progetto iniziale. Al termine di una serie di confronti tra l’attore e la casa di produzione sulle responsabilità legate alle accuse, la Corte Superiore della California ed il Giudice ha condannato Spacey a pagare e risarcire più di 30 milioni di dollari alla Media Rights Capital. I protagonisti del documentario “Spacey Unmasked” accusano direttamente l’attore di una serie di molestie subite. Gli uomini hanno raccontato di non aver mai denunciato per un senso di vergogna e per l’errato pensiero che il comune pensiero indichi come “a un uomo non possano accadere certe cose”. Due parti che, esplicitamente, puntano il dito – attraverso le testimonianze riportate – contro l’attore. A comparire nel documentario c’è anche il fratello di Kevin Spacey, Randy Flower. Non fa parte degli accusatori ma traccia un profilo dell’infanzia della star con una vita familiare molto difficile, dominata da un padre violento, simpatizzante di Hitler e che avrebbe ripetutamente abusato di Randy, durante gli anni. Tra le numerose testimonianze, dal set di “House of Card” prende la parola Daniel. Aveva ottenuto la parte di un agente dei servizi segreti e dopo una scena girata sul set, sarebbe stato toccato dall’attore mentre si era avvicinato a sussurrargli qualcosa a voce bassa. Poi c’è un altro uomo, Travis, che racconta di aver conosciuto Spacey ai Golden Globes nel 2005. L’ex marine sarebbe stato invitato dall’attore ad una festa a casa sua ma, una volta arrivato, si è reso conto che erano da soli. Kevin sarebbe stato in vestaglia tutto il tempo, mentre parlavano, chiedendo all’uomo di spogliarsi. La richiesta fu, però, respinta da Travis che se ne andò poco dopo. In totale sono 8 i componenti della troupe di “House of Cards” che hanno accusato l’attore di molestie nei loro confronti. Nel 2017, invece, Spacey si trovò a che fare con le accuse di Anthony Rapp. I comportamenti indecenti sarebbero avvenuti mentre Rapp era ancora minorenne. Nel 2022 però l’attore viene assolto nella causa civile intentata “perché il fatto non sussiste”. Anche un massaggiatore di Los Angeles rivela di essere stato toccato in maniera inappropriata dall’attore mentre stava ricevendo un massaggio. Pochi mesi fa, nel luglio del 2023, Spacey è stato assolto da tutte accuse mosse dal Crown Prosecution Service.  

Le reazioni di Kevin Spacey alle accuse presenti anche nel documentario

Kevin Spacey, che è stato scagionato dall'accusa di violenza sessuale nei processi svolti negli Stati Uniti e nel Regno Unito, ha rilasciato una dichiarazione in vita del polverone che rischia nuovamente di alzarsi contro di lui. “Mi assumo la piena responsabilità del mio comportamento passato e delle mie azioni. Ma non posso e non mi assumerò la responsabilità o mi scuserò con chiunque abbia inventato cose su di me o storie esagerate su di me" ha specificato. Poi ha continuato: “"Non ho mai detto a nessuno che se mi avesse fatto dei favori sessuali, allora li avrei aiutati con la loro carriera, mai. Ho avuto chiaramente a che fare con alcuni uomini che pensavano di poter fare carriera avendo una relazione con me. Ma non c'è stata nessuna conversazione con me, faceva tutta parte del loro piano, uno che era destinato a fallire, perché io non ero coinvolto nell'accordo”. Gli attori Ruari Cannon e Danny De Lillo sono tra i testimoni e accusatori presenti nel documentario. Entrambi hanno rilasciato interviste in cui denunciano comportamenti inappropriati da parte del signor Spacey. L’attore nega di aver toccato in maniera sconveniente un uomo durante una serata stampa per una proiezione teatrale definendo l’accusa “offensiva”. Tutte le accuse sono state smentite fermamente dall’ex protagonista di “House of Cards” che sottolinea: “Ci sono stati sicuramente momenti in cui sono stato inappropriato e civettuolo con le persone con cui ho lavorato in quel teatro, con alcune ho avuto relazioni consensuali”. Poi, nuovamente, tuona e prende posizione verso coloro che lo hanno accusato di averli approcciati in maniera molesta: “Ci sono stati momenti in cui flirtavo con alcune delle persone coinvolte in quei programmi che avevano vent'anni? Sì. Mi sono mai messo con un altro attore? Sì. Ho fatto un passo maldestro verso qualcuno che non era interessato, come poi si è scoperto? Sì. Forse non è stata la decisione migliore e non è una decisione che prenderei oggi. Ma è successo” E conclude così: “Non è stato illegale e non è mai stato dichiarato illegale”. Attraverso il suo portavoce ha ribadito che le accuse presenti in “Spacey Unmasked” sono false e non verificate.