
Jurassic World - Crediti Ansa Foto
Roma, 17 febbraio 2025 – I dinosauri stanno per tornare tra noi. No, fortunatamente non si tratta di una bislacca previsione per il 2025 ma di una conferma per le vendite cinematografiche. Quest'anno, infatti, sarà distribuito il primo capitolo di un nuovo franchise legato al mondo di Jurassic Park. Ecco le prime anticipazioni sulla pellicola in arrivo la prossima estate.
Jurassic World – La rinascita: trama e cast
La rinascita del sottotitolo è proprio simbolico e tende a evidenziare l'intenzione, palesemente dichiarata, di puntare a una nuova trilogia con i dinosauri resi celebri dalla mente di Steven Spielberg. Ecco la trama ufficiale della pellicola: “Cinque anni dopo gli eventi di Jurassic World - Il Dominio, l'ecologia del pianeta si è dimostrata in gran parte inospitale per i dinosauri. Quelli rimasti, vivono in ambienti equatoriali isolati con climi simili a quelli in cui prosperavano un tempo. Le tre creature più gigantesche di quella biosfera tropicale possiedono la chiave per un farmaco che porterà miracolosi benefici salvavita all'umanità. L'esperta di operazioni segrete Zora Bennett (Scarlett Johansson) è incaricata di guidare una squadra specializzata in una missione top-secret per ottenere materiale genetico dai tre dinosauri più imponenti del mondo. Quando l'operazione di Zora si incrocia con una famiglia la cui spedizione in barca è stata travolta da predatori acquatici preistorici, si ritrovano tutti bloccati su un'isola dove si troveranno faccia a faccia con una sinistra e scioccante scoperta che è stata nascosta al mondo per decenni”.
La trilogia di Jurassic World si era conclusa nel 2022 con Jurassic World - Il dominio. Ma perché rinunciare a una saga in grado di portare incassi sicuri nelle casse delle case cinematografiche? Il pensiero di interrompere la catena di successi non ha sfiorato i produttori che si sono messi al lavoro per ideare un nuovo punto di partenza. “La rinascita”, per l'appunto.
La pellicola verrà distribuita a partire dal 2 luglio 2025. La sceneggiatura è stata affidata a David Koepp (già presente nel primo Jurassic Park e nel suo primo sequel) e diretto da Gareth Edwards di Monsters e The Creator. La nuova saga vede come protagonista Scarlett Johansson. Sarà affiancato dal candidato all'Emmy e vincitore dell'Olivier Award Jonathan Bailey, nei panni del paleontologo dottor Henry Loomis. Con loro anche il candidato all'Emmy Rupert Friend (il rappresentante di Big Pharma Martin Krebs) e Manuel Garcia-Rulfo che interpreterà Reuben Delgado, il padre della famiglia dei civili naufraghi.
Le prime anticipazioni sulla pellicola
“Jurassic World – La rinascita” ha la missione di stupire. Nel corso degli anni, i dinosauri protagonisti hanno inquietato, incuriosito ma sono diventati anche meno spaventosi col passare del tempo. Per questo motivo, nel prossimo capitolo, i produttori Frank Marshall e Steven Spielberg, si sono concentrati sullo scopo di provocare paura nello spettatore in sala. Dopo aver completato due trilogie di film, che complessivamente hanno generato miliardi di dollari al botteghino mondiale, hanno pensato che un settimo film avrebbe dovuto portare il rischio a nuovi livelli. E Marshall ha promesso: "Ho sempre detto che gli effetti visivi sono fantastici, la CGI è un ottimo strumento, ma ti rende pigro perché sai che puoi fare qualsiasi cosa. Deve essere pericoloso".
Questa è diventata la missione di Rebirth: "Sei in un posto nuovo, non sai cosa ti aspetta dietro l'angolo." Hai una giungla diversa, hai più acqua, hai scogli più alti. C'è un po' di tutto che fa paura". A tutto questo si aggiunge una nuova serie di creature letteralmente progettate per innescare reazioni di attacco o fuga. E anche i dinosauri, in parte, saranno diversi: "Ci sono state alcune mutazioni lì dentro. Si basano tutti su vere ricerche sui dinosauri, ma sembrano un po' diversi".
Il primo trailer di Jurassic World Rebirth si concentra sulla presentazione di una trama molto lineare: l'esperta agente segreto interpretata da Scarlett Johansson e una sfortunata famiglia in vacanza dovranno confrontarsi con i dinosauri sopravvissuti al mondo. Non assomiglia a nulla mai visto prima e sfrutta al meglio la sottotrama di ingegneria genetica della serie dinosauro di “Jurassic World – La rinascita” è una creatura completamente originale, diversa e inaspettata. E la trama apparentemente elementare vuole essere proprio un omaggio ai primi film, ideati da Spielberg, che portano l'orrore e la paura in un contesto apparentemente sereno e pacifico.
Scarlett Johansson e il sogno di recitare nella saga
Un sogno diventato realtà. Così Scarlett Johansson vede il suo ingresso nel franchise di Jurassic Park. L'attrice ha rivelato di aver sempre desiderato far parte del cast e ha trascorso anni ad inoltrare ai suoi agenti i resoconti commerciali dei film perché desiderava ardentemente unirsi alla saga: “Ero davvero pazza del film originale e ho dormito in una tenda da campeggio di 'Jurassic Park', nella mia camera da letto che condividevo con mia sorella, per un anno. Ogni volta che i media segnalavano un nuovo film di 'Jurassic', lo inoltravo ai miei agenti dicendo: 'Ehi, io sono disponibile'".
Ha anche raccontato che quando stava girando le riprese per il suo film della Marvel "Black Widow", nel 2020, presso i Pinewood Studio in Gran Bretagna, Chris Pratt e Bryce Dallas Howard erano lì accanto, in un set cinematografico, per le riprese di "Jurassic World Dominion". Impostato! Voglio partecipare!”
Riuscì anche a ottenere un incontro con Steven Spielberg, che diresse il film originale "Jurassic Park" e il suo seguito del 1997, "Il mondo perduto: Jurassic Park". Si incontravano per discutere di potenziali progetti futuri ma l'unica cosa su cui Johansson aveva puntato gli occhi era la saga di "Jurassic". Poi ha ammesso di non aver voluto rivelare a Spielberg di aver dormito in una tenda di "Jurassic Park" per un anno intero perché non voleva che lui pensasse che fosse una "strana stalker". Successivamente se ne è pentita: “Probabilmente avrei dovuto dirglielo e basta. Ma io pensavo: "Cerca di essere semplicemente professionale. Non sembrare disperata. Non menzionare la tenda'".