Domenica 22 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

'Inverso - The Peripheral': una serie di fantascienza che promette bene

È tratta da un romanzo di William Gibson ed è scritta dagli autori di 'Westworld': esce il 21 ottobre su Amazon Prime Video

Foto: Amazon Studios

Venerdì 21 ottobre esce in streaming su Amazon Prime Video una serie TV che promette grandi cose: si intitola 'Inverso - The Peripheral' e le ragioni di interesse sono sostanzialmente due. Intanto l'attualità dei temi legati alla realtà virtuale e poi il livello dei nomi coinvolti nella realizzazione dello show: trae infatti ispirazione dal romanzo 'Inverso', scritto da William Gibson (scrittore di spicco del filone legato alla fantascienza cyebrpunk). Bisogna poi considerare che gli autori dell'adattamento sono quelli di 'Westworld', cioè una delle migliori serie sci-fi degli ultimi tempi. Infine, non guasta che il cast sia capitanato da Chloe Grace Moretz, che ha talento da vendere (vedi 'Kick-Ass', 'The Equalizer', 'Hugo Cabret', 'Lo sguardo di Satana' e 'Blood Story'). Insomma, le premesse sono più che incoraggianti e la critica ne ha scritto bene.

'Inverso - The Peripheral', tutto sulla serie

La trama è ambientata in un futuro prossimo nel quale l'evoluzione delle tecnologie digitali ha fatto passi da gigante, senza che altrettanto avvenisse nell'ambito sociale. In questo contesto la giovane Flynne Fisher vive insieme al fratello Burton, veterano di guerra: i due lavorano con videogame incredibilmente realistici. Riescono a guadagnare quanto basta per prendersi cura della madre malata, ma le prospettive per il futuro non sono certo rosee. Poi un giorno viene chiesto loro di partecipare al beta-test di una nuova simulazione, ambientata in una Londra distopica. Ed è qui che le cose si complicano enormemente, perché non tutto è ciò che sembra e pericoli sono in agguato. Il libro 'Inverso' (titolo originale: 'The Peripheral') è stato pubblicato negli Stati Uniti nel 2014, mentre in Italia è arrivato solo nel 2017. La critica letteraria ne ha parlato molto positivamente: pur segnalando alcuni problemi di struttura, ha lodato la forza dell'immaginario messo insieme da William Gibson e la sua capacità di innervarlo con temi di peso. In particolare quelli legati al capitalismo, alla sorveglianza governativa e al retro colonialismo del Terzo Mondo. Premesse di questo tipo non potevano che attirare l'attenzione di Lisa Joy e Jonathan Nolan, che grazie a 'Westworld' avevano dimostrato di sapere gestire magnificamente la fantascienza densa di implicazioni sociali e filosofiche. Così eccoli cimentarsi con 'Inverso - The Peripheral', guidando una cordata di produttori in cui compaiono Amazon Studios, Warner Bros. Television e Kilter Films. Come anticipato, il cast è capitanato dalla brava Chloe Grace Moretz. Accanto a lei troviamo, fra gli altri: Jack Reynor ('Midsommar'), Gary Carr ('Delitti in paradiso'), Julian Moore-Cook ('Peaky Blinders'), Eli Goree ('Quella notte a Miami'), Charlotte Riley ('Heart of the Sea - Le origini di Moby Dick') e JJ Feild ('Lost in Space').

Le recensioni e come guardare la serie

In linea di massima la critica ha speso parole di lode, dicendo che 'Inverso - The Peripheral' è un adattamento pieno di stile, molto ben interpretato e che i temi al centro della narrazione sono affrontati in maniera interessante. La serie è composta da otto episodi che durano un'oretta l'uno. Il primo esce il 21 ottobre, in streaming su Amazon Prime Video. Le puntate successive arriveranno una alla volta, con cadenza settimanale: l'ultima uscirà dunque il 9 dicembre. Abbonate e abbonati possono scegliere se guardarle rispettando il distanziamento nelle uscite, oppure attendere dicembre per immergersi in una maratona.

Il trailer doppiato in italiano