Lunedì 10 Febbraio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

Indiana Jones 5: tutte le novità, compreso il ritorno dei nazisti

Il film uscirà a fine giugno 2023 e racconterà la storia di "un eroe sul viale del tramonto"

Foto: Lucasfilm

Il debutto mondiale di 'Indiana Jones 5' è fissato per il 30 giugno 2023: siccome l'uscita al cinema si avvicina, stanno anche iniziando ad arrivare alcuni aggiornamenti succosi. Non il titolo, quello resta un mistero, ma altri dettagli sì. Per esempio il ritorno in scena dei nazisti, la seconda cosa più odiata dal dottor Jones dopo i serpenti. È quanto emerge da un'esclusiva del magazine britannico Empire. Ne riassumiamo i punti principali.

Indiana Jones e il ritorno dei nazisti

'Indiana Jones 5' sarà ambientato nel 1969, in piena corsa allo spazio. Ed è qui che entrano in ballo i nazisti: la storia vera insegna che molti scienziati del Terzo Reich furono integrati nelle fila statunitensi in chiave antisovietica. Uno in particolare è quello che ci interessa: si chiamava Wernher von Braun, ingegnere aerospaziale convintamente nazista (e membro delle SS), che divenne un elemento importante del gruppo di lavoro che portò il primo uomo sulla Luna. L'attore Mads Mikkelsen interpreta un personaggio parzialmente ispirato a Wernher von Braun e che sarà l'antagonista di Indiana Jones nel quinto film della saga. Con le parole di Mikkelsen: "C'è un qualcosa che potrebbe rendere il mondo un posto migliore: lui vorrebbe mettere le mani su quel qualcosa, Indiana vorrebbe fare lo stesso ed, ecco, abbiamo un conflitto". Jez Butterworth, co-sceneggiatore del film, aggiunge: "Parliamo di ex nazisti e la domanda è sempre fino a che punto sono ex. Indiana è un uomo da sempre alla ricerca dei misteri della Terra: ritrovarlo nell'epoca dell'astronautica lo rende un uomo fuori dal tempo. E non è semplicemente che il modello di eroe è completamente cambiato: è che le persone dietro il nuovo modello sono i suoi nemici giurati".

Un eroe sul viale del tramonto

La trama di 'Indiana Jones 5' mescolerà storia vera e finzione e avrà la vecchiaia come uno dei suoi cuori pulsanti. Il regista e co-sceneggiatore James Mangold ha infatti detto che, mentre lavorava sulle prime stesure della sceneggiatura, "per me è diventato sempre più importante trovare un modo di rendere questo film la storia di un eroe sul viale del tramonto. Ho portato a galla questioni legate all'età di Indy che non erano presenti nel materiale che mi era stato dato all'epoca. C'erano delle battute sulla vecchiaia, ma il materiale in sé non era incentrato su questo tema. Sentivo invece che era fondamentale affrontarlo di petto. Se avessimo finto che non esisteva, ci saremmo trovati di fronte a un sacco di problemi". Effettivamente, abbiamo visto molti film in cui si fa finta che un vecchietto abbia le energie e le capacità fisiche di un ventenne: spesso le situazioni messe in scena sfiorano li ridicolo. E grazie al film 'Logan - The Wolverine', James Mangold ha dimostrato che si può raccontare la vecchiaia persino di un supereroe: in quell'occasione il risultato è stato notevole, dunque ci sono ragioni di ottimismo in vista di 'Indiana Jones 5'.

Avventura, risate ed emozioni

Dal canto suo, l'ottantenne Harrison Ford ha raccontato che le riprese del film sono state "lunghe, pesanti e difficili" anche a causa della pandemia di Coronavirus. Ora però il lavoro è concluso e "sono molto soddisfatto e contento del risultato finale: è un film pieno di avventura, risate ed emozioni reali. Ed è complesso e difficile da sbrogliare". Appuntamento dunque per la fine di giugno 2023: il 30 è il giorno del debutto negli Stati Uniti e, per quanto manchino date ufficiali, è probabile che l'arrivo in Italia avverrà nelle medesime ore.