Giovedì 19 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

'Il primo giorno della mia vita', il nuovo film di Paolo Genovese

Esce al cinema il 26 gennaio, interpretato da Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Margherita Buy, Sara Serraiocco, Gabriele Cristini, Vittoria Puccini e Lino Guanciale

Dettaglio del poster - Foto: Medusa

È possibile guardare la propria vita con occhi diversi e ritrovare un motivo per andare avanti? Troveremo una possibile risposta grazie al film 'Il primo giorno della mia vita', che alterna commedia e dramma e che esce nelle sale cinematografiche italiane giovedì 26 gennaio. Si tratta del nuovo lavoro di Paolo Genovese ('Perfetti sconosciuti', 'Immaturi', 'Incantesimo napoletano', 'The Place'). Nel cast spiccano Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Margherita Buy, Sara Serraiocco, Gabriele Cristini, Vittoria Puccini e Lino Guanciale.

'Il primo giorno della mia vita', tutto sul film

La trama ruota attorno a quattro persone diverse per età, condizione economica e sesso. Sono però accomunate del medesimo senso di sconfitta e dalla tentazione di farla finita, suicidandosi. Tutte e quattro vengono intercettate da uno sconosciuto, che fa loro vivere un'inaspettata settimana: avranno modo di osservarsi dal di fuori, vedere come sarebbe la vita senza di loro e considerare la propria situazione con occhi differenti e rinnovati. 'Il primo giorno della mia vita' è l'adattamento dell'omonimo romanzo pubblicato nel 2019 (per i tipi di Einaudi) e scritto da Paolo Genovese. Lo stesso Genovese ha poi curato la regia del film e anche la sceneggiatura, affiancato in quest'ultimo caso da Paolo Costella, Rolando Ravello e Isabella Aguilar. Avevano già lavorato insieme: Genovese, Costella e Ravello in occasione di 'Perfetti sconosciuti', Aguilar e Genovese con 'The Place' (entrambi i film diretti da Genovese). Nel cast troviamo alcuni volti noti del cinema italiano: Toni Servillo ('La grande bellezza'), Valerio Mastandrea ('Perfetti sconosciuti'), Margherita Buy ('Mia madre'), Sara Serraiocco ('Il signore delle formiche'), Gabriele Cristini ('Altrimenti ci arrabbiamo'), Vittoria Puccini ('Elisa di Rivombrosa') e Lino Guanciale ('L'allieva').

Le recensioni, cosa ne pensa la critica

'Il primo giorno della mia vita' cammina su una china narrativa difficile: i suoi protagonisti si muovono come fossero già morti, perché in fondo sono andati vicinissimi al suicidio. Ciò implica che le loro emozioni sono spente, ovattate. L'idea è interessante, ma ha in sé il rischio di non coinvolgere, di non creare una risonanza emotiva con lo spettatore. Da qui i dubbi espressi dalla critica, che, pur non stroncando il film, l'ha trovato un po' straniante.

Il trailer