'Il piacere è tutto mio', la commedia sulla sex positivity
Interpretata da Emma Thompson e Daryl McCormack, è stata recensita molto positivamente: esce al cinema il 10 novembre
Dettaglio del poster - Foto: Align/Genesius Pictures/BIM distribuzione
Vivere con soddisfazione e serenità la propria sessualità è più facile a dirsi che a farsi, soprattutto se hai una certa età e non hai mai avuto un orgasmo: ne sa qualcosa Emma Thompson, splendida interprete del film 'Il piacere è tutto mio'. Esce nelle sale cinematografiche italiane giovedì 10 novembre, portandosi dietro recensioni più che positive da parte della critica.
'Il piacere è tutto mio', il film
La trama ruota attorno a Nancy Stokes, insegnante in pensione e vedova di un uomo con il quale non ha mai avuto un rapporto sessuale soddisfacente. Spinta da curiosità e senso di rivalsa, Nancy si rivolge a un'agenzia di gigolò e incontra il giovane Leo Grande. Gli dice che non intende più fingere l'orgasmo, ma è insicura del proprio corpo ormai invecchiato ed è un po' imbarazzata di essere in compagnia di un uomo a pagamento. È l'inizio di una vicenda che rivelerà aspetti imprevisti e che consentirà a Nancy di riscoprire se stessa.
'Il piacere è tutto mio' è una commedia sulla sex positivity e non disdegna alcune note agrodolci. La sceneggiatura porta la firma di Katy Brand, scrittrice e comica inglese famosa per la serie TV 'Katy Brand's Big Ass Show' e per la miniserie comedy 'Glued'. Alla regia troviamo un'altra donna: si chiama Sophie Hyde e si è fatta apprezzare soprattutto per i film '52 Tuesday' e 'Animals', oltre che per la serie TV 'Fucking Adelaide'.
Nel cast spiccano Emma Thompson e Daryl McCormack. Lei ha vinto un Oscar grazie a 'Casa Howard', ed è stata molto ben recensita per le interpretazioni di 'Nel nome del padre', 'Quel che resta del giorno' e 'Ragione e sentimento'. McCormack l'abbiamo invece visto nelle serie TV 'Bad Sisters', 'Peaky Blinders' e 'La ruota del tempo'.
Le recensioni, il parere della critica
'Il piacere è tutto mio' è stato presentato in anteprima mondiale nel corso del Sundance Film Festival 2022. In quell'occasione il grosso della critica ha espresso un parere più che positivo, tanto che la media voto su Metacritic è un ottimo 78/100. Merito soprattutto di un film capace di maneggiare in maniera onesta ed elegante un tema che rischiava di diventare banale o retorico. Non guasta che il racconto sia divertente e abbia un pizzico di originalità.