Una scena del film
Nel 2020 Alessandro Veronesi ha vinto il Premio Strega grazie al romanzo 'Il Colibrì', pubblicato da La nave di Teseo: ora quelle pagine sono diventate un film di Francesca Archibugi. Esce nelle sale cinematografiche italiane venerdì 14 ottobre. Il cast è di lusso: ci sono infatti Pierfrancesco Favino, Kasia Smutniak, Bérénice Bejo, Laura Morante, Nanni Moretti, Benedetta Porcaroli, Massimo Ceccherini e via elencando.
'Il Colibrì', tutto sul film
Il Colibrì del titolo è Marco Carrera, un uomo che ha vissuto una vita di cui tutto sommato è soddisfatto, pur senza entusiasmi e pur avendo un passato nel quale albergano rimpianti e perdite. La trama del film ce lo racconta saltando avanti e indietro nel tempo, complice una crisi che lo costringe a cercare un nuovo equilibrio. Questa storia è diventata un lungometraggio per il grande schermo grazie alla regista e sceneggiatrice Francesca Archibugi, che è una presenza costante del cinema italiano sin dal 1988, anno dell'esordio con 'Mignon è partita' (David di Donatello per il migliore debutto e la migliore sceneggiatura). Negli anni successivi ha firmato cose come 'Il grande cocomero', 'L'albero delle pere', 'Lezioni di volo', 'Il nome del figlio' e 'Vivere'. In occasione di 'Il colibrì', Archibugi è stata affiancata, in fase di stesura del copione, da Francesco Piccolo ('Habemus Papam', 'L'amica geniale') e Laura Paolucci ('Caos calmo', 'L'amica geniale'). Archibugi, Piccolo e Paolucci hanno trasformato in immagini un libro che l'editore presenta con parole entusiaste: "Veronesi costruisce personaggi indimenticabili, che abitano un'architettura romanzesca perfetta. Un mondo intero, in un tempo liquido che si estende dai primi anni settanta fino a un cupo futuro prossimo, quando all'improvviso splenderà il frutto della resilienza di Marco Carrera: è una bambina, si chiama Miraijin, e sarà l'uomo nuovo. Un romanzo potentissimo, che incanta e commuove, sulla forza struggente della vita".
Il trailer