Domenica 28 Luglio 2024
GIOVANNI BOGANI
Cinema e Serie Tv

Il caso Coppola. Spettro molestie: spuntano i video

Su Variety due clip che accuserebbero il regista. Abbracci e baci sul set a comparse poco vestite.

Il caso Coppola. Spettro molestie: spuntano i video

Un fermo immagine di uno dei videoclip ripresi sul set di Megalopolis

Due brevi video girati con un telefonino, pubblicati ieri su Variety. Si vede Francis Ford Coppola, vestito di chiaro, sul set del suo film Megalopolis. La scena è notturna, siamo dentro un night club: per l’esattezza, si è girato al Tabernacle, una sala concerti di Atlanta, il 14 febbraio 2023. Coppola girella, dà un abbraccio a una comparsa piuttosto svestita, bacia alcune giovani comparse a seno nudo o minimamente vestite. Una sorride, ma si libera dalle attenzioni del regista. Sono i video – forniti da un membro della troupe – che confermerebbero le accuse di comportamenti inappropriati mossi contro il regista. E così il suo film, il kolossal costato 120 milioni di dollari, il film con cui chiudere in gloria la sua carriera, rischia di diventare per Coppola un incubo.

Già a maggio, un articolo del Guardian parlava di comportamenti inappropriati del regista italoamericano, oggi 85enne, sul set di Megalopolis. Adesso emergono due video. Secondo i fogli di produzione, quella sera c’erano dalle 150 alle 200 comparse, alcune delle quali in topless e altre succintamente vestite. Coppola, secondo il Guardian, avrebbe tenuto un comportamento "vecchia scuola" nei riguardi delle comparse femminili, facendole sedere sulle sue gambe, e baciandole per farle "entrare nel clima". In alcuni casi, inavvertitamente Coppola sarebbe entrato nell’inquadratura, rovinandola.

"Ho lavorato con molti registi importanti, e questo comportamento è insolito", dice un testimone. "Non ho mai visto nessun regista, e neanche nessun operatore, arrivare a toccare un attore". Secondo altre testimonianze, dopo molti ciak Coppola avrebbe annunciato a un microfono: "Scusate se sono venuto da voi e vi ho baciate. Sappiate che era solo per il mio piacere". "Dato che era Coppola stesso a finanziare il film, non c’erano responsabili del personale ai quali rivolgerci", dice un testimone. "Con chi avremmo potuto parlare? Con Coppola, per lamentarci di Coppola?".

Il produttore esecutivo del film, Darren Demetre, ha gettato acqua sul fuoco, dicendo che era "la maniera di Coppola per ispirare le comparse, e stabilire l’atmosfera del club", aggiungendo: "Non sono venuto a sapere di nessuna lamentela riguardo a molestie o condotte inappropriate durante il corso delle riprese". Coppola, intervistato al riguardo dal New York Times in giugno, aveva detto: "Mia madre mi ha insegnato che se fai un’avance a una donna, le manchi di rispetto, e io non manco di rispetto".