Lutto nel mondo del cinema. E' morto a 68 anni dopo una lunga malattia degenerativa che lo aveva molto provato l'attore Francesco Nuti. Toscano doc, Nuti era nato a Firenze il 17 maggio 1955. Dopo una luminosa carriera - prima nel trio cabarettistico dei Giancattivi con Alessandro Benvenuti e Athina Cenci e poi con numerosi film da attore, regista e sceneggiatore - la sua vita ha subìto un brusco stop.
Il 3 settembre del 2006, infatti, alla vigilia del suo ritorno sul set per un nuovo film, ha un incidente domestico e precipita dalle scale della propria abitazione. Nuti entra in coma a causa di un ematoma cranico. Subito ricoverato e operato d'urgenza al Policlinico Umberto I di Roma, esce dal coma il 24 novembre e comincia la riabilitazione. Una riabilitazione che prosegue per diverso tempo e che comunque lo vede migliorare in maniera decisa e sensibile. I segni di quello che è successo, e dei quattro mesi di coma, rimangono, ma le terapie aiutano.
Sembra potersi risolvere tutto per il meglio, quando nel 2016 l'attore ha una nuova caduta. Francesco Nuti viene di nuovo ricoverato, questa volta a Firenze. Le sue condizioni tuttavia impongono un'assistenza continua tanto che poco dopo si rende necessario un ricovero in una clinica specializzata a Roma. Le sue condizioni di salute rimangono gravi. "Comunico con mio padre con gli occhi, tramite lo sguardo" aveva raccontato la figlia Ginevra a Domenica In da Mara Venier.
Nel corso degli anni, l'attore e regista toscano è stato circondato dall'affetto di molti amici, colleghi e fan. Che hanno sempre rispettato la sua sofferenza e la necessità di privacy in merito a quello che lui e la famiglia stavano vivendo. La medesima riservatezza che ora la famiglia chiede dopo l’annuncio della scomparsa di Nuti.