Mercoledì 11 Settembre 2024

Back to school, film e serie che ci ricordano il ritorno a scuola

Ecco alcuni titoli da recuperare o rivedere

Back to school, film e serie - Crediti iStock Photo

Back to school, film e serie - Crediti iStock Photo

Ad eccezione di alcune regioni – che hanno anticipato o posticiperanno – l’inizio della scuola è imminente. Molti ragazzi torneranno sui banchi l’11 settembre, altri il 16 settembre. Ma è questione di pochi giorni prima che si ritorni al ritmo delle sveglie, degli intervalli e delle interrogazioni. Molti film e serie tv hanno incentrato le loro trame proprio sul ritorno sui banchi, con varie e differenti sfumature. Ecco alcuni titoli che vi consigliamo con l’imminente rientro.  

Grease

Partiamo con un titolo cult e imperdibile. Se non l’avete già visto dovete assolutamente recuperarlo. In caso contrario, un rewatch potrebbe mettervi di buon umore. I protagonisti sono Olivia Newton-John (scomparsa l’8 agosto 2022) e John Travolta. Il film, uscito nel lontano 1978, è un evergreen conosciuto da diverse generazioni. Al centro della trama la storia d’amore complicata – ambientata nel 1958 – tra Danny Zuco, il leader di un gruppo chiamato T-Birds (diminutivo di Thunderbirds) e Sandy Olsson, una giovane e ingenua ragazza australiana. In estate i due si sono innamorati, giurati amore eterno prima di dirsi addio al termine delle vacanze estive. Lei sembra dover lasciare gli Stati Uniti ma, alla fine, la famiglia rimane e si trasferisce lì, permettendo alla ragazza di frequentare la scuola dove, il caso vuole, ritrova il suo amato Danny. Ma lui è interessato a mantenere l’aria da duro rubacuori e non può tornare ad essere l’affettuoso e romantico ragazzo che aveva conosciuto Sandy. La commedia musicale gioca sull’amore immenso della giovane per Danny e il desiderio di riprendere la relazione interrotta. Il ritorno a scuola, per loro, è l’inizio di un nuovo rapporto, tra gelosie, incomprensioni e… balli.

L’attimo fuggente

Anche qui siamo di fronte ad un vero e proprio capolavoro che ci permette di vedere la scuola anche sotto un altro punto di vista, meno schematico e rigido. Robin Williams interpreta John Keating, un professore in grado di entusiasmare i suoi alunni con la poesia e la materia che insegna. L’insegnante di liceo inizia ad utilizzare metodi non convenzionali e poco ortodossi con una sola missione e intenzione: esortare i suoi studenti, sotto pressione dai genitori e dalla scuola, alla libertà e creatività, ad essere se stessi ed esprimere ogni sfumatura della loro personalità. Il film ottenne un successo inaspettato di pubblico, brillando al box office e ottenendo anche ottime recensioni da parte della critica. Ancora oggi, in molti, sognano di poter incontrare un professore come Keating, in grado di far conoscere la scuola sotto un punto di vista diverso e di permettere ai giovani di amare ed essere ispirati. Una pellicola che permette di vivere la vita da studente da un’altra (ideale) angolazione.

Noi siamo infinito

Uscito nel 2012, questo film è diventato presto un punto di riferimento per i più giovani. La storia vede protagonista Charlie, un adolescente timido e molto insicuro che tenta di superare il trauma nato dopo il suicidio dell'amico Michael. Quando incontra Sam e suo fratello, il ragazzo si ritrova a riscoprire la passione per la musica e la scrittura, provando anche – per la prima volta – il trascinante sentimento dell’amore. La pellicola è tratta dal romanzo “Ragazzo da parete”, scritto dal Stephen Chbosky, autore e regista del film. A livello incassi è stato premiato positivamente, convincendo anche buona parte della critica internazionale.

Dawson’s Creek

Trasmessa dal 1998 al 2003, Dawon’s Creek è stato un successo che ha lanciato la carriera di Michelle Williams e anche di Katie Holmes, ex compagna di Tom Cruise, col quale ha avuto anche una figlia. La serie tv è perfetta per il ritorno a scuola proprio perché tra i banchi hanno inizio numerose trame.

I protagonisti principali sono Dawson, Joey, Jen e Pacey. Compagni di scuola – e di vita- le loro avventure hanno spesso come ambientazione l’istituto che frequentano. Non mancano le storie d’amore, i sentimenti non ricambiati, l’amore che crea scandalo e la difficoltà di sentirsi integrati mentre si è adolescenti e si teme di essere emarginati dai proprio compagni. Le tematiche sono molto attuali anche oggi e, se ancora non lo conoscete, è il periodo giusto per appassionarvi alle vicende degli abitanti di Capeside. La serie è stata indicata, da molti, come l’erede ideale di “Beverly Hills 90210” ma la differenza principale è sicuramente l’assenza del glamour presente in BH90210 e argomenti meno da “soap opera”, piega che poi ha preso la serie tv cult degli anni Novanta.  

Sex education

Disponibile su Netflix, la serie è composta da 4 stagioni – per un totale di 32 episodi – e si è affermata, fin da subito, come vero e proprio cult. Nella prima stagione, il protagonista Otis dà il via ad una clinica di terapia sessuale con la compagna Maeve per aiutare gli studenti della Moordale Secondary con i loro problemi sessuali e di relazione di coppia. Ma tutto rischia di precipitare quando il ragazzo si accorge di provare un sentimento e un interesse per l’amica. Spicca, nella serie tv, Gillian Anderson nei panni di Jean Milburn, la madre di Otis e nota terapista sessuale. Un personaggio volutamente sopra le righe che ha conquistato il pubblico e la critica.

Elite

Ecco un’altra serie recente – sempre su Netflix – che ha affascinato e appassionato i ragazzi di tutto il mondo. Da poco la serie si è conclusa ufficialmente con l’ottava stagione. La produzione spagnola è ambientata a Las Encinas, un istituto che accoglie adolescenti privilegiati e ricchi. Insieme a loro, alcuni ragazzi meno abbienti che hanno potuto iscriversi grazie alle borse di studio. Ogni stagione della serie tv include un giallo, con la morte di un personaggio e i relativi sospetti. Ma è proprio tra le mura della scuola di prestigio che avvengono gli intrighi e le relazioni più inaspettate. Col passare degli anni, “Elite” è diventata sempre più ‘eccessiva’, tra erotismo e trame esagerate e poco credibili. Tutto ha preso una vera e propria connotazione da soap opera, tra ragazzini ricchissimi che possono vivere una vita “da adulti” senza alcuno scandalo e situazioni improbabili e poco realistiche. Ma la serie tv ha conquistato i più giovani (non giovanissimi, però, visto le numerose scene “hot”) diventando seguitissima e commentatissima. Anche se, per fortuna, le scuole così – e i relativi studenti – non esistono nella vita reale…