Lunedì 13 Gennaio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

Il Conte di Montecristo, tutte le serie e i film ispirati al romanzo

Dalla miniserie trasmessa su Canale 5 alla serie tv “Revenge”, le trasposizioni da non perdere

Conte di Montecristo - Crediti Ansa Foto

Conte di Montecristo - Crediti Ansa Foto

Dopo la vita di Leopardi, Rai 1 continua la programmazione delle fiction di inizio 2025 con una nuovo produzione in onda da lunedì 13 gennaio in prima serata su Rai 1. “Il conte di Montecristo” è serie-evento in quattro puntate prodotta da Palomar (a Mediawan Company) e diretta dal Premio Oscar Bille August. Nel cast troviamo Sam Claflin (Edmond Dantès-Il conte di Montecristo), Mikkel Boe Følsgaard (Gérard Villefort), Ana Girardot (nei panni di Mercedes), Blake Ritson (Danglars), Karla-Simone Spence (nel ruolo di Haydée) e attori italiani come Lino Guanciale (Vampa-Il conte Spada), Michele Riondino (Jacopo) e Gabriella Pession (Hermine Danglars).

La trama de “Il conte di Montecristo”

Un passaggio chiave della nuova fiction in onda su Rai 1 è sicuramente legata alla frase “La mia vendetta sarà pari alla loro colpa”, pronunciata da Edmond Dantès. E la colpa di Villefort, Danglars e Fernand è enorme: aver tramato contro di lui muovendogli l’accusa di essere un cospiratore bonapartista per trarne ognuno un vantaggio per sé.

I temi al centro del racconto sono l’intrigo, il complotto, l’odio e l’amore, senza dimenticare il perdono e vendetta, la speranza e la disperazione. Elementi alla base del celebre romanzo ottocentesco scritto da Alexandre Dumas e portato sul piccolo schermo. Una volta diventato il conte di Montecristo, Edmond tesse dunque nuove alleanze e, con i soldi a disposizione che gli aprono molte porte, dimostra gratitudine verso chi gli è stato accanto e fedele mentre assapora a piccole dosi il sapore della vendetta, dal quale sembra non potersi allontanare, mettendo in atto la più spietata delle vendette nei confronti di chi lo ha condannato a un destino beffardo e ingiusto. Non uccidendo i colpevoli, quindi, ma “distruggendoli senza che loro se ne accorgano”. In questa esecuzione della legge del contrappasso, che lo porta a cercare di riconquistare il tempo e l’amore perduti, Sam Claflin è l’interprete di Edmond Dantès-il conte di Montecristo, affiancato da Jeremy Irons nei panni dell’Abate Faria che, insieme a un cast di primo livello e alla regia elegante e ricercata di Bille August, assicura questa grande produzione internazionale nei titoli di quelle indimenticabili. Sono numerose le trasposizioni cinematografiche e televisive che sono state ispirate proprio dalle avventure del conte di Montecristo. Ecco alcune delle produzioni più note e da recuperare, se ancora non le conoscete.

Il conte di Montecristo (trasmesso su Canale 5)

Giocando d’anticipo e, in qualche modo, “bruciando” l’effetto novità, Canale 5 ha trasmesso – nelle scorse settimane – proprio una versione recente e inedita de “Il conte di Montecristo”. La storia, ovviamente, era incentrata sul giovane Edmond Dantes, ingiustamente coinvolto in un complotto, arrestato nel giorno delle sue nozze per un crimine che non ha commesso. Dopo quattordici anni di carcere nel castello d'If, riesce finalmente a fuggire. Tornato con una fortuna immensa, si presenta come il conte di Montecristo per vendicarsi dei tre traditori. Ma cosa sarà disposto a sacrificare per ottenere vendetta? Questa la sinossi che ha accompagnato il progetto, trasmesso in prima serata il 26 e il 27 dicembre 2024. La fiction, suddivisa in due serate, è stata un successo che ha permesso a Canale 5 di conquistare rispettivamente il 19 e il 20 per cento di share. Un ottimo risultato che ha mostrato l’interesse, da parte del pubblico, delle vicende legate al romanzo di Dumas. Gli interpreti principali, in questa versione, sono Pierre Niney, Pierfrancesco Favino, Anais Demoustier, Oscar Lesage, Anamaria Vartolomei, Laurent Lafitte, Vassili Schneider, Julien De Saint Jean, Bastien Bouillon.

Revenge

Composta da 4 stagioni, Revenge ha apertamente preso ispirazione dal conte di Montecristo, trasportando la storia ai tempi moderni e cambiando il protagonista in una ragazza, Emily Thorne. In Italia è stata trasmessa dal 30 novembre 2011 su Fox Life e in chiaro su Deejay TV (stagioni 1 e 2) dal 1 ottobre 2012 e su Rai 2 (stagioni 3 e 4). Al centro della storia c’è Amanda Clarke che, sotto la falsa identità di Emily Thorne, decide di trasferirsi negli Hamptons, con una sola (misteriosa) missione: vendicarsi delle persone che hanno distrutto la sua famiglia. Infatti, suo padre David Clarke, un ricco uomo d'affari con il quale ha trascorso la sua infanzia proprio negli Hamptons, venne accusato, processato e condannato ingiustamente per aver partecipato a un'azione terroristica. Nonostante la sua innocenza, venne incastrato dai Grayson, titolari della "Grayson Global", società della quale David faceva parte. Dopo l’arresto dell’uomo, la figlia Amanda venne data alle cure di famiglie affidatarie e rinchiusa in un carcere minorile fino alla maturità. Uscita di prigione viene accolta nella società da Nolan Ross, amico storico del padre, che le consegna una scatola contenente i diari dell’uomo. Solo a quel punto, leggendoli, Amanda scopre la vera storia del padre e, dopo aver scambiato la sua identità con quella dell'amica Emily Thorne, intraprende il suo cammino di vendetta contro tutti i traditori del padre. Il suo scopo è quello di distruggere i Grayson, a partire dalla temuta Victoria. Il cast principale era formato da Emily VanCamp, Madeleine Stowe, Gabriel Mann e Nick Wechsler.

I film più celebri ispirati al romanzo di Dumas

Tra le pellicole più recenti non possiamo non citare “Montecristo”, uscito nel 2002 e diretto da Kevin Reynolds. In questo caso, la scelta è stata quella di apportare importanti modifiche alla trama e al finale originale, oltre alla decisione di eliminare alcuni personaggi chiave del romanzo. Il finale del film si differenza da quello dell’opera di Dumas. Tra i protagonisti principali troviamo Jim Caviezel e Guy Pearce. Tra le altre rivisitazioni, la più antica è sicuramente quella del 1908. In quel caso si trattava di un cortometraggio muto diretto da Luigi Maggi e intitolato proprio “Il conte di Montecristo”. Celebre fu anche la versione del 1975 che vedeva protagonista Richard Chamberlain, noto per “Uccelli di rovo”. Era un film per la tv che ottenne un ottimo consenso da parte del pubblico e della critica. Basti pensare che proprio Richard Chamberlain e Trevor Howard ebbero due candidature all'Emmy grazie alla loro interpretazione convincente.