Esce finalmente anche in Italia l'inaspettato fenomeno della stagione cinematografica corrente: si intitola 'Everything Everywhere all At Once', è stato recensito dalla critica con toni entusiasti e ha trascinato al cinema migliaia di spettatori, tanto da generare incassi mondiali per oltre 100 milioni di dollari (a fronte di un budget da 25 milioni). L'appuntamento nelle sale cinematografiche italiane è per giovedì 6 ottobre.
Everything Everywhere all At Once, tutto sul film
La trama ruota attorno a Evelyn, una cinese americana che gestisce una piccola impresa famigliare, è indietro nel pagamento delle tasse e sembra la più normale delle persone al mondo. Poi scopre che esistono numerosi universi paralleli e che lei è capace di acquisire le abilità di tutte le sue versioni: un'abilità che la mette in prima linea nella lotta contro una misteriosa entropia cosmica che minaccia di distruggere tutto.
'Everything Everywhere all At Once' è una produzione indipendente che mescola in maniera spumeggiante una quantità di generi: ci sono la commedia nera, la fantascienza, il fantasy, il cinema di arti marziali e anche l'animazione. Un mix gestito con maestria dagli sceneggiatori e registi Daniel Kwan e Daniel Scheinert, che si firmano Daniels, hanno iniziato la carriera dirigendo videoclip musicali e hanno esordito al cinema con 'Swiss Army Man - Un amico multiuso' (2016).
Inizialmente, i Daniels avevano pensato per affidare il ruolo protagonista alla star del cinema action Jackie Chan. In un secondo momento hanno invece scritturato Michelle Yeoh, anche lei stella delle arti marziali: l'abbiamo per esempio apprezzata nel film 'La tigre e il dragone'. Il resto del cast comprende nomi come quelli di Jamie Lee Curtis (la saga di 'Halloween'), Stephanie Hsu ('La fantastica signora Maisel'), Ke Huy Quan ('I Goonies'), Jenny Slate ('Parks and Recreation'), Harry Shum Jr. ('Glee') e James Hong ('Grosso guaio a Chinatown').
Ultimo dettaglio: fra i produttori del film spiccano i fratelli Joe e Anthony Russo, quelli cioè che hanno avuto un ruolo centrale nelle fortune dell'universo cinematografico dei supereroi Marvel. Hanno infatti diretto i film di 'Captain America' e poi 'Agengers: Infinity War' e 'Avengers: Endgame'.
Le recensioni, cosa ne pensa la critica
La media voto su Metacritic è un notevole 81/100 e questo significa che le recensioni sono spesso state entusiaste. Merito di un sacco di cose. In primis della protagonista Michelle Yeoh, da più parti messa sul piedistallo. Ma anche di un film che riesce a sorprendere, grazie a inventiva e creatività, e che sa divertire e tenere il ritmo narrativo altissimo. Ciliegina sulla torta è la carica artigianale e anarcoide del cinema a basso budget, qui declinata con grande abilità.
