Dopo avere affrontato un imperatore romano nell'arena del Colosseo (nel film 'Il gladiatore'), Russell Crowe alza il tiro e si appresta a frequentare ancora una volta Roma: questa volta nei panni di padre Gabriele Amorth, capo esorcista del Vaticano. Il film si intitola 'L'esorcista del Papa' e uscirà nelle sale cinematografiche italiane il 13 aprile. Stando al trailer, fresco di pubblicazione, la trama si allontana dalla vita vera del prelato per inscenare una vicenda fantasy/horror lontana dalle complesse questioni di fede e religione sollevate dalla figura di Amorth.
'L'esorcista del Papa', il film
Secondo quanto presente nel trailer, e quanto anticipato dallo scarno comunicato ufficiale sul film, 'L'esorcista del Papa' racconta la storia di un abilissimo esorcista, molto stimato e molto ben introdotto nelle gerarchie vaticane, al quale viene affidata l'indagine sulla possessione demoniaca di un ragazzo. In questo modo scopre però "una cospirazione secolare che il Vaticano ha disperatamente cercato di tenere nascosta" (il virgolettato viene dalla sinossi ufficiale). La sceneggiatura di 'L'esorcista del Papa' è stata scritta da Evan Spiliotopoulos ('Il cacciatore e la strega'), Chester Hastings e R. Dean McCreary, entrambi all'esordio lungo. La regia è invece stata firmata da Julius Avery, autore in precedenza di titoli come 'Overlord' e 'Samaritan'. Nel cast troviamo il già citato Russell Crowe, mentre il Papa è interpretato dal nostro Franco Nero ('Django Unchained').
Il trailer doppiato in italiano
Il vero Gabriele Amorth
Chi fosse interessato a conoscere meglio la storia vera di padre Gabriele Amorth, può rivolgersi al documentario 'The Devil And Father Amorth', uscito nel 2017 e girato da William Friedkin (autore del film di finzione 'L'esorcista'). Si può trovare a noleggio su Apple TV+ e su Google Play. Qui riassumiamo i dettagli principali della sua vita. Intanto, Gabriele Amorth nasce a Modena nel 1925. Appena diciottenne partecipa alla guerra partigiana, militando tra le fila dei partigiani cattolici. Diventa prete ed esorcista, compiendo migliaia di esorcismi nell'arco di oltre sessant'anni. Ha anche scritto libri di grande successo, ad esempio 'Un esorcista racconta', 'L'ultimo esorcista', 'Il diavolo oggi' e 'Racconti di un esorcista'. È morto a Roma nel 2016, dopo essere stato anche al centro di alcune controversie. Vedi quando ha detto che l'omosessualità ha natura demoniaca e che preservativo e televisione sono invenzioni di Satana. Ha anche affermato che alcune personalità italiane agiscono "sotto l'influenza del demonio". Fra di esse Beppino Englaro, Rosario Fiorello, Maurizio Crozza, Mario Monti e Nichi Vendola.