Venerdì 19 Luglio 2024

Eric Dane ricorda l’addio (non voluto) di Mark Sloan a Grey’s Anatomy

Il ricordo dell’attore sui difficili anni vissuti mentre era sul set della popolarissima serie tv

Eric Dane

Eric Dane

Eric Dane è stato uno dei personaggi più amati di “Grey’s Anatomy”. Il suo personaggio, Mark Sloan, era un caro amico di Derek Shepard e, dopo un’apparizione nella seconda stagione, tornò l’anno successivo a far parte del cast fisso della serie tv. Uscirà di scena nella nona stagione, dopo il drammatico cliffhanger dell’ottava, con il disastro aereo e la morte della sua amata Lexie. Anche lui viene ricoverato, entra in coma e viene poi lasciato morire come lui stesso aveva chiesto e scritto nel suo testamento biologico. Ma, a distanza di anni dal suo addio, l’attore rivela le ragioni che lo hanno portato ad uscire di scena.  

Eric Dane e le rivelazioni sull’addio a Grey’s Anatomy

I fan della serie ricorderanno del suo ritorno, in sogno, nella stagione 17 quando Meredith era in coma indotto dal COVID e ha ricevuto la sua visita su una spiaggia immaginaria, della sorella Lexie Grey, del marito Derek Shepherd (Patrick Dempsey), George O'Malley (T.R. Knight) e Andrew DeLuca (Giacomo Gianniotti), tutti personaggi che sono morti nel corso della serie tv. Eric Dane, durante un intervento nell'Awning Podcast di Dax Shepard ha ammesso che non era stata una sua scelta quella di lasciare “Grey’s Anatomy”. Ecco cosa ha dichiarato, ricordando il difficile momento della sua vita:” “Penso di essere ‘stato lasciato andare’. Non mi hanno lasciato andare per questo motivo (ndr, le dipendenze), anche se sicuramente non ha aiutato. Stavo iniziando a diventare, come la maggior parte di questi attori che hanno trascorso molto tempo in uno show, inizi a diventare molto costoso per la rete. E la rete sa che lo show farà ciò che deve fare indipendentemente da chi ci tiene. Finché hanno il loro Grey, vanno bene". In quel periodo, l’attore, infatti, aveva alcune dipendenze ma assicura che non è stato quello il motivo principale della scelta di non rinnovargli più il contratto: "Non ero lo stesso ragazzo che avevano assunto. Lo avevo capito quando mi hanno lasciato andare. E Shonda Rhimes è stata davvero fantastica. Ci ha protetti ferocemente. Ci ha protetti pubblicamente. Ci ha protetti privatamente. ... Ma probabilmente sono stato licenziato. Non è stato cerimoniosamente un esplicito 'Sei licenziato', è stato solo un 'Non tornerai' ". Durante il maggior successo e il boom grazie a “Grey’s Anatomy”, Eric Dane si è fatto ricoverare in riabilitazione per una dipendenza da antidolorifici e ha lottato contro la depressione, in quegli anni. Ad avere un ruolo importante è stata anche l’improvvisa e assoluta fama: “"È stato travolgente e penso che volessi solo fingere che non lo fosse e che mi sentissi a mio agio. Mi comportavo come se fossi lì, ma non ci sono mai stato". Era sobrio quando si è unito ufficialmente allo show nella sua seconda stagione nel 2004. Ha avuto una ricaduta durante lo sciopero degli sceneggiatori del 2007 e, ripensando a quel periodo, ha compreso che era più “su di giri” di quanto sia mai stato sobrio, negli 8 anni di lavoro sul set. E, con una lucida riflessione, ha ammesso che non valeva più il lauto stipendio che incassava: “Non ero più lo stesso tizio che avevano assunto, l’ho capito quando mi hanno licenziato”.