Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Emmy Awards 2022: Squid Game fa (ancora) la storia

Premio alla migliore regia e al migliore attore protagonista: ‘Squid Game’ aggiunge nuovi record al suo successo

 Lee Jung-jae e Hwang Dong-hyuk dal profilo Twitter di Netflix

Lee Jung-jae e Hwang Dong-hyuk dal profilo Twitter di Netflix

È stata la prima serie non in lingua inglese ad essere candidata agli Emmy Awards. Si tratta di ‘Squid game’, la produzione originale Netflix che ha ricevuto ben 14 nomination nell’edizione 2022 dei riconoscimenti più prestigiosi della TV. Dopo la cerimonia di premiazione per le categorie principali, avvenuta nella notte tra il 12 e il 13 settembre, si sono aggiunti nuovi record alla storia della serie coreana che ha decisamente spianato la strada ai k-drama nel mondo. Ecco di cosa si tratta.

Il record personale di Lee Jung-jae Ad aver fatto la storia nella tradizione della TV è certamente il premio andato a Lee Jung-jae. Il quarantanovenne che nella serie veste i panni di Seon Gi-hun – uomo adulto, divorziato e indebitato che è costretto a farsi aiutare da sua madre – ha vinto come miglior attore protagonista in una serie drammatica. È la prima volta che un artista di origine asiatica riesce ad aggiudicarsi quest’ambita statuetta.

Hwang Dong-hyuk è il migliore regista ‘Squid Game’ è stata anche premiata per la migliore regia, superando ‘Succession’, serie di fatto tra le grandi favorite dell’edizione 2022 degli Emmy. Ha ritirato il premio Hwang Dong-hyuk, che non solo ha ideato il format ma ha anche scritto e diretto ogni episodio della prima stagione. Un riconoscimento particolarmente sentito perché arriva dopo anni di duro lavoro. Lo scorso giugno, dopo l’annuncio che confermava la seconda stagione, il regista aveva infatti scritto su Facebook che c’erano voluti ben 12 anni per dare vita a ‘Squid game’ (che inizialmente doveva essere un film) ma solo 12 giorni perché la serie risultasse la più vista nella storia di Netflix. Un record inaspettato. Hwang Dong-hyuk dal palco della cerimonia, durante il suo discorso di ringraziamento, ha anche sottolineato il primato della sua creatura: “Spero davvero che ‘Squid game’ non sia l’ultima serie non inglese presente agli Emmy e spero che questo non sia nemmeno il mio ultimo premio!”.

Gli altri Emmy ottenuti Oltre ad aver trionfato in due delle categorie principali, ‘Squid Game’ aveva già vinto altre quattro statuette durante i Creative Arts Emmy che consegnano i premi minori e tecnici. Il k-drama targato Netflix ha anche vinto: miglior production design, migliori stunt, migliori effetti speciali in un episodio e Lee Yoo-mi è stata premiata come migliore attrice ospite in un drama.