Venerdì 27 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Clint Eastwood, ‘Juror #2’ potrebbe essere l’ultimo film

Il regista, che il 31 maggio compirà 93 anni, dovrebbe iniziare a giugno le riprese del thriller ‘Juror #2’. In fase di trattative gli attori Nicholas Hoult e Toni Collette

Clint Eastwood

Il prossimo 31 maggio Clint Eastwood compirà 93 anni. Secondo quanto anticipato pochi giorni dopo il suo compleanno, a giugno, l'attore, regista e produttore americano tornerà dietro la macchina da presa per l’ultima volta – almeno secondo quanto si dice al momento – prima di ritirarsi dalle scene. La notizia è stata poi confermata da fonti interne alla major Warner Bros.

La trama di ‘Juror #2’

Il titolo provvisorio della nuova pellicola, e forse ultimo film, di Clint Eastwood è ‘Juror #2’. Dovrebbe trattarsi di un legal drama. La storia si sviluppa durante un processo per omicidio e dà conto dei dubbi e delle perplessità di un giurato che, a poco a poco, si rende conto che potrebbe esser stato lui a provocare la morte di una persona in un incidente stradale. Cosa succederà? Manipolerà mentalmente i colleghi giurati per farla franca o confesserà consegnandosi alle autorità?

I protagonisti di ‘Juror #2’

A quanto pare, per quel che riguarda il cast, la produzione starebbe trattando per avere sul set due attori come Toni Collette e Nick Hoult, rispettivamente per il ruolo di procuratore e di giurato tormentato dai dilemmi. Collette l’avrebbe spuntata su Charlize Theron.

Chi è Clint Eastwood

Clinton “Clint” Eastwood, classe 1930, è un attore, regista, produttore, compositore e politico americano. Dopo il suo ruolo nella serie TV ‘Rawhide’ (1959-1965), Eastwood ha recitato nella trilogia di spaghetti western di Sergio Leone degli anni ’60 (‘Per un pugno di dollari’, ‘Per qualche dollaro in più’ e ‘Il buono, il cattivo e il brutto’) e come ispettore del dipartimento di polizia di San Francisco Harry Callahan in alcuni film degli anni ’70 e ’80: ‘Dirty Harry’, ‘Magnum Force’, ‘The Enforcer’, ‘Sudden Impact’ e ‘The Dead Pool’.

I premi vinti

Eastwood ha vinto numerosi riconoscimenti. Ha portato a casa cinque statuette d’oro degli Academy Awards: Miglior Film per ‘Gli spietati’ (1993) Miglior Regista per Gli spietati (1993) Premio alla memoria Irving G. Thalberg (1995) Miglior Film per ‘Million Dollar Baby’ (2005) Miglior Regista per ‘Million Dollar Baby’ (2005) Altri grandi successi sono stati ‘I ponti di Madison County’, ‘Mystic River’, ‘Lettere da Iwo Jima’, ‘Gran Torino’, ‘Invictus’, ‘American Sniper’, ‘Sully’, ‘Il corriere – The Mule’. L'ultimo film di Clint Eastwood, prima di ‘Juror#2’, è stato, nel 2021, il western ‘Cry Macho’, che non ha ricevuto troppo apprezzamento né dalla critica né dal pubblico (al botteghino ha ottenuto 16 milioni di dollari, mentre per produrlo è stato speso il doppio). E ancora. Eastwood ha vinto 6 Golden Globes. Nel 2000 ha ricevuto il Leone d'oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia.

La vita privata di Eastwood

Clint Eastwood ha una famiglia piuttosto numerosa. È padre di sei figlie - Laurie, Kimber, Alison, Kathryn, Francesca e Morgan - e due figli - Kyle e Scott. La sua primogenita, Laurie, è nata nel 1954, mentre la sua più giovane, Morgan, è nata nel 1996. Dal 1967 Eastwood gestisce la sua società di produzione, Malpaso, che ha prodotto la maggior parte dei suoi film. È stato anche sindaco di Carmel-by-the-Sea, in California, dal 1986 al 1988.