Presentato in anteprima al Festival del Cinema di Roma 2024, L’albero è una pellicola interpretata da Tecla Insolia e Carlotta Gamba. La trama racconta la storia di Bianca (interpretata dalla Insolia), una ragazza poco più che ventenne e alla ricerca della sua direzione nella vita. La giovane vive insieme alla sua migliore amica Angelica (Carlotta Gamba), in una casa che affaccia sulla ferrovia. Dietro la stazione si vede un albero e nella loro abitazione c’è il ritratto di Giacomo Leopardi, simbolo di amori tristi e tormenti giovanili. Le due hanno amici sbandati, un po’ come loro stesse e sembrano non riuscire a liberarsi dal peso della tristezza che le accompagna.
Chi è Tecla Insolia, Bianca in ‘L’albero’
Nonostante la sua giovane età (è nata il 13 gennaio 2004), la carriera di Tecla Insolia spazia tra la musica e la recitazione. Dopo aver vinto Sanremo Young nel 2019, partecipa di diritto nella categoria Nuove Proposte del Festival di Sanremo nel 2020 dove si classifica al secondo posto. Nel 2018, intanto, aveva avuto un piccolo ruolo nella fiction di Rai 1 “L’allieva” mentre nel 2021 ha interpretato Nada nel film tv “La bambina che non voleva cantare”. Negli anni seguenti ha intervallato la carriera di cantanti con quella di attrice. Ha duettato con Alfa nel pezzo “Ti amo ma” (era il 2021) e nel brano “Faccio un casino”. Parallelamente è stata protagonista della fiction “Cinque minuti prima” per la Rai e per la serie tv “Sempre al tuo fianco”. Nel 2025 è attesa la miniserie “L’arte della gioia”, che la vede nel cast e include la regia di Valeria Golino. In ambito musicale il suo ultimo singolo è “Griderò il tuo nome”, pubblicato nel 2022.
Chi è Carlotta Gamba, Angelica nel film ‘L’albero’
Accanto a Tecla Insolia, nella pellicola, c’è anche Carlotta Gamba, nata a Torino nel 1997. Nel 2020 si diploma all’Accademia d'arte drammatica Silvio D'Amico. Inizia una proficua e interessante carriera teatrale, da "Il misantropo" di Molière a "I due gentiluomini di Verona" di William Shakespeare. Nel 2021 debutta al cinema nel film “America Latina”, presentato alla mostra del cinema di Venezia e diretto dai fratelli D'Innocenzo che la scritturano per il ruolo di Laura Sisti, una delle figlie del protagonista. Poi ha avuto la grande occasione di lavorare per la regia di Pupi Avati in “Dante”, che racconta la vita del celebre poeta. In seguito viene scelta per “Quando” di Walter Veltroni, incentrato su un uomo che, durante i funerali di Berlinguer finisce in coma e si risveglia nel 31 anni dopo.
Recentemente è stata tra i protagonisti di “Vermiglio”, pellicola selezionata per rappresentare l'Italia ai Premi Oscar del 2025 nella sezione del miglior film internazionale. Ambientata nell'ultimo anno della Seconda guerra mondiale, il 1944, la storia racconta di un giovane soldato siciliano di nome Pietro che accompagna il suo compagno ferito, Attilio, fino alla sua abitazione in montagna. Essendo nuovo agli occhi di chi vive in paese, Pietro è al centro di numerose chiacchiere, ma rimane in disparte. In breve tempo Pietro e Lucia, figlia maggiore del severo maestro del villaggio, iniziano una storia d’amore.