Martedì 14 Gennaio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

Chi è Rita Rusciano, Antonietta in Un posto al sole

La carriera dell’attrice, entrata da poco nel cast della soap opera di Rai 3

Rita Rusciano

Rita Rusciano

Tra i nuovi personaggi entrati in scena all’inizio del 2025 nel cast di “Un posto al sole” c’è Antonietta, la moglie dell’imprenditore Gennaro Gagliotti. La donna è apparsa durante una cena organizzata a casa di Roberto Ferri, accompagnando il marito, e si è ritrovata a essere il bersaglio ideale della perfida Marina. A interpretare il ruolo nella soap opera è Rita Rusciano.

Antonietta, chi è il personaggio di “Un posto al sole”

Gli spettatori di “Un posto al sole” hanno potuto fare la conoscenza di Antonietta nelle prime puntate trasmesse a inizio 2025. L’occasione è stata una cena organizzata a casa di Roberto Ferri dopo che l’uomo aveva ricevuto una telefonata dell’imprenditore Gagliotti, desideroso di incontrarlo anche se si tratta di un giorno festivo. E così, proprio durante l’Epifania, scatta l’invito a cena che Marina sarà costretta ad accettare controvoglia, senza nascondere il suo evidente e palese disappunto. Proprio durante quel primo incontro, la donna prenderà di mira Antonietta, la moglie dell’ospite, per i suoi modi goffi, gli abiti non adatti e confesserà poi al marito di considerarla volgare e inadatta a cercare di entrare a far parte del loro ambiente sociale. Il pubblico, però, sul web, sembra aver provato empatia per l’imbarazzo della donna, trovando gratuitamente crudele il comportamento di Marina. E proprio quest’ultima è convinta che i due nascondano qualcosa. Quale (eventuale) segreto accompagna l’entrata in scena di Gennaro Gagliotti e della moglie Antonietta?

Gli esordi e la carriera di Rita Rusciano

Come già anticipato, a vestire i panni di Antonietta è l’attrice Rita Rusciano.

Nota come sceneggiatrice e attrice, è nata il 27 febbraio 1986 a Napoli (Italia). Nella sua carriera, ha iniziato partecipando a diversi cortometraggi e ad alcuni spot per la tv. Come da lei stessa raccontato, l’attrice ha iniziato a studiare recitazione quando aveva solamente 16 anni, iscrivendosi a una compagnia teatrale. In seguito ha continuato i suoi studi all’accademia del CTA a Milano, dove ha lavorato anche sul metodo Strasberg.  Ha studiato doppiaggio e si è iscritta alla Musical Academy di Elena Ronchetti, direzione artistica di Gino Landi, seguendo corsi legati al canto e alla danza, accanto ai consueti workshop di impronta teatrale.

Dopo alcuni cortometraggi e pubblicità, ha poi partecipato ad alcune web fiction e lavorato con registi indipendenti. Grazie al ruolo di un androide in “Space Jockey” ha vinto il premio come miglior attrice protagonista al Rome Web Awards nel 2015 e anche l’anno seguente con un altro progetto simile. In seguito è stata diretta da Ruggero Deodato, nel corto “Io e mia figlia - Stop allo stalking”, e nel lungometraggio “Ballad In Blood”, (“Una bellissima esperienza ed è stato entusiasmante recitare in lingua inglese” ha ricordato di quel periodo). Rita è stata poi anche scelta, per un ruolo minore in due fiction importanti, “Che Dio ci aiuti 4” e “Un Passo dal Cielo 4“.

Nel 2018 ha fatto parte del film “Stato di ebbrezza” che racconta la storia di una giovane donna alle prese con un vuoto interiore che la società non sembra in grado di colmare.