Giovedì 10 Ottobre 2024

Chi è Kelly Bishop, in uscita con un libro autobiografico

“The Third Gilmore Girl: Kelly Bishop in Conversation” è nelle librerie, la carriera e la vita privata dell’attrice, tra “Dirty Dancing” e “Una mamma per amica”

Kelly Bishop

Kelly Bishop

Per le nuove generazioni e per chi ha circa trentanni, il volto di Kelly Bishop è inesorabilmente legato a quello di Emily Gilmore, la madre di Lorelai, protagonista di “Una mamma per amica”, serie cult a partire dal 2000. Ma l’attrice ha avuto una carriera invidiabile, sia come ballerina che nel campo del cinema. E, in questo periodo, è diventata anche autrice di un libro sulla sua vita che merita di essere letta e conosciuta.

Il libro autobiografico e le riflessioni dell’attrice

Si intitola “The Third Gilmore Girl: Kelly Bishop in Conversation” il libro uscito il 17 settembre da Gallery Books, di proprietà di Simon & Schuster. La Bishop, annunciato il volume, ha dichiarato: “Dai miei primi passi su un palco di Broadway, alla città di Stars Hollow, sono entusiasta nell'accompagnare i miei fan lungo tutta la storia della mia vita”.

Nel libro, oltre agli aneddoti sulla sua vita professionale, c’è anche spazio il suo matrimonio felice, interrotto solo per la scomparsa del marito, scomparso nel 2018: “Lee Leonard, il mio meraviglioso marito... Sì, siamo amanti - siamo questo, siamo quello – e ridiamo. Questa era una delle cose migliori di lui. Non lo facevamo sempre, ma quando ti metti a ridere con qualcuno e non riesci a fermarti, è una bella sensazione. Se riesci a trovare una relazione del genere, devi amarla. E ama te stesso e ama la tua persona e sii felice di avere o di aver avuto, almeno, quello che avevi”.

Tra gli argomenti privati e personali, nella sua autobiografia, Kelly Bishop parla apertamente anche dell’aborto, spiegando perché abbia deciso di parlarne pubblicamente: “Non avevo intenzione di abortire e non credo che nessuna donna lo voglia, e l’ho scritto per il fatto che potrei spiegare la mia esperienza nel farlo. Volevo che le persone, in particolare quelle che ne sono offese o credono che sia sbagliato - ed è un loro diritto - comprendessero la mia esperienza”.

Con il passare degli anni, la Bishop ha imparato a essere più indulgente con se stessa e meno disposta a colpevolizzarsi rispetto al passato: “Penso di essermi perdonata molto – non che mi vergogni di nulla – ma penso di essere un po’ più accomodante con me stessa. Mi amo un po' di più. Datemi una pacca sulla spalla: sono mio amica, la migliore amica di me stessa sono io. Si tratta solo di dire: sii grata, sii felice: hai fatto davvero una bella corsa qui e non è finita. Questo è tutto. Chi lo sa?”.

Il successo di “Una mamma per amica” (Gillmore Girls)

Come ripreso direttamente nel titolo, era impossibile non parlare – nelle pagine della sua biografia – di “Una mamma per amica”, la serie tv che l’ha consacrata, ancora una volta al successo del grande pubblico. Ma lei stessa ammette di essere del tutto diversa dal personaggio di Emily Gilmore. E no, non potrebbero mai essere amiche nella vita reale: “No, no! Oh mio Dio, no! Ora che è un po’ più rilassata potremmo parlare di natura e ambiente. Potremmo parlare della vedovanza e potremmo condividerlo l'uno con l'altro, ma questa non è una donna di cui non sarei mai stata amica, mai”. Se pensa a cosa potrebbe fare il suo alter ego (all’opposto) in un immaginario sequel, la vedrebbe – forse- finalmente serena: “Immagino sia bene, ora che l’abbiamo vista seduta da sola in quel posto, dove sembrava abbastanza contenta. Ci penso un po': penso che potrebbe viaggiare per il mondo e incontrare nuove persone. Dubito che si sia innamorata, ma potrebbe averlo fatto. Non si sa mai”. Riguardo a un possibile sequel – oltre alla miniserie uscita nel 2016 – Kelly Bishop non si tira indietro ma ammette qualche possibile difficoltà nel realizzarlo: “Sarei disponibile e favorevole. Ma, prima di tutto, dovrebbe essere Amy, Amy Sherman-Palladino a iniziare. La seguirei praticamente ovunque. È così solida, leale, generosa ed è un'amica adesso, ma sarebbero necessari tutti noi protagonisti, perché non credo che potresti sostituire nessuno di noi. Dovremmo essere tutti d’accordo, volerlo fare ed essere disponibili a farlo. Quindi penso che sia un po’ improbabile. Mai dire mai, ma sembra improbabile”. I fan, ovviamente, sperano in un annuncio e non hanno mai smesso di sognare un altro seguito alle avventure delle donne Gilmore.

La carriera e i successi di Kelly Bishop

Nata il 28 febbraio 1944, Kelly Bishop è un'attrice e ballerina, meglio conosciuta per i suoi ruoli come matriarca Emily Gilmore nella serie Una mamma per amica ma anche come Marjorie Houseman, la madre di "Baby" (ovvero Jennifer Grey) nel film Dirty Dancing.

La grande occasione per l’attrice avvenne quando fu selezionata per il ruolo della sexy e determinata Sheila nella produzione di Broadway del 1975 “A Chorus Line”. Proprio grazie a quell’interpretazione, riuscì a vincere, nel 1976, il Tony Award come "Miglior attrice non protagonista o protagonista (musical)", nonché il premio Oscar del 1976.

Nella pellicola “Dirty Dancing”, uscita nel 1987, inizialmente era stata scelta per un piccolo ruolo. Ma il personaggio della signora Houseman ottenne maggiore importanza quando Lynne Lipton (originariamente scelta per quel ruolo) si ammalò durante la prima settimana di riprese. Ed ecco entrare in scena la Bishop.

Negli anni a seguire ha intervallato il mondo del cinema con quello della televisione, senza disdegnare ruoli in serie tv, da “Hawaii Five-O” a “Law & Order: Special Victims Unit”.

Ritornò nuovamente in vetta grazie al ruolo in “Una mamma per amica”, dal 2000 al 2007. Era l’algida e ricca matriarca del New England Emily Gilmore. Ha ripreso il suo ruolo nella miniserie del 2016 “Una mamma per amica: Di nuovo insieme” su Netflix. Successivamente si è riunita con Amy Sherman-Palladino, creatrice della serie cult, per il nuovo progetto “Bunheads” (A passo di danza), andato in onda dal 2012 al 2013 ma poi cancellato dopo la prima stagione. Poco tempo dopo ha partecipato – sebbene con un ruolo limitato – nella serie “La fantastica signora Maisel”, anche questo diventato un cult in breve tempo. Dopo i suoi impegni per il piccolo schermo, l’attrice è tornata a recitare sui palcoscenici teatrali, i suoi primi amori.

Kelly Bishop vive a South Orange, nel New Jersey. È stata sposata con il conduttore di talk show televisivi Lee Leonard fino alla sua morte nel 2018.