Lunedì 13 Gennaio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

Chi è Cloris Brosca, il nuovo personaggio de “Il Paradiso delle Signore”

La carriera dell’attrice, diventata celebre come la Zingara nel programma Luna Park di Rai 1. Gli incontri con Eduardo De Filippo e Massimo Troisi

Cloris Brosca - Crediti Ansa Foto

Cloris Brosca - Crediti Ansa Foto

C’è un nuovo personaggio che il pubblico de “Il Paradiso delle Signore” ha potuto conoscere, nei giorni scorsi. Il suo ruolo è quello di Amalia Rubino, una signora che fa le carte, scelta da Roberto Landi (interpretato da Filippo Scarafia) con la missione di stuzzicare e incuriosire le clienti della boutique, desiderose di scoprire cosa riserverà loro il nuovo anno, che nella Milano della soap opera è il 1966. E i più attenti spettatori avranno sicuramente riconosciuto l’attrice che interpreta quel personaggio, Cloris Brosca, diventata il simbolo di Luna Park, storico programma in access prime time su Rai 1, andato in onda molti anni fa.

Cloris Brosca, l’indimenticabile Zingara del programma di Rai 1

Sempre le carte sono state centrali nel ruolo che l’ha resa famosa in tutta Italia nel programma “Luna Park” di Rai 1. In quel format era la Zingara e celebre era la frase “La Luna nera” che accompagnava quel frammento di gioco (e che non era un buon segno per il giocatore che era impegnato in quella puntata).

Seduta a un tavolino, doveva fare indovinelli mentre tra le mani stringeva un mazzo di tarocchi da cui poteva uscire la temibile Luna Nera. Quando il programma Luna Park venne chiuso, le venne cucito uno spin-off di grande successo addosso, proprio a evidenziare il grande successo che aveva riscosso il suo ruolo. Tutto nacque casualmente, dopo un provino, ma lei stesso ha ammesso recentemente che non era conscia di quello che avrebbe portato sul piccolo schermo: “Da lì è cominciata questa avventura e non avevo nemmeno capito bene di cosa si trattasse. Pensavo fosse una trasmissione per ragazzi del pomeriggio”.

Ai tempi non esisteva ancora una risposta al successo de “La ruota della fortuna”, condotto da Mike Bongiorno e in onda su Canale 5. Pensarono quindi a questa formula con conduttori diversi per ogni serata: c’erano Mara Venier, Milly Carlucci, Rosanna Lambertucci, Fabrizio Frizzi e, a chiudere la settimana, Pippo Baudo. E proprio quest’ultimo fu uno dei motivi del successo del personaggio della Zingara, come la stessa Brosca ricorda: “Io avrei dovuto solo dire gli indovinelli e basta, invece lui cominciò a improvvisare, a fare dei veri e propri siparietti con me e quindi valorizzò sempre più questo personaggio. E questo fu l’elemento principale del suo successo".

Gli incontri con Eduardo De Filippo e Massimo Troisi

Ai tempi attrice teatrale, oggi ha sottolineato la sua ingenuità, ai tempi, nel non cavalcare il successo che le aveva assicurato quel programma: “Ora, di certo avrei gestito meglio quella popolarità, cercando di trovare un’unione migliore tra il mio lavoro in teatro e il personaggio della Zingara e la fama che mi aveva dato. Invece quando è finita la trasmissione io ho subito archiviato quell’esperienza che pensavo fosse lontana dalle mie cose”. Un pregiudizio che lei stessa aveva per prima, erroneamente.

Nella sua carriera ha lavorato con grandi nomi, da Eduardo De Filippo a Massimo Troisi. Scrisse al primo dopo averlo visto a teatro, lui le rispose e la incontrò facendole fare alcuni provini fino a farla partecipare allo spettacolo “Sindaco del Rione Sanità”, in cui interpretava proprio sua figlia. E di Troisi, invece, ricorda la grande sensibilità: “Massimo Troisi ha reso protagonista la timidezza, la malinconia e la poesia dei suoi personaggi, la stessa delicatezza che lui aveva in tutto quello che faceva”.