Sono partite da poco, in Emilia-Romagna, le riprese di ‘Giovannino Guareschi – Non muoio neanche se mi ammazzano’, la prima serie tv incentrata sulla vita del famoso scrittore emiliano che ha creato personaggi indimenticabili come Don Camillo e Peppone. Le scene vengono girate in molte località sparse nella provincia di Reggio Emilia.
Benedetta Cimatti
Nella fiction, Benedetta Cimatti interpreta Ennia, la moglie di Guareschi (Giuseppe Zeno). L’attrice è originaria di Faenza, dov’è nata nel 1989. Festeggia il compleanno il 20 aprile. Appena ventenne, è andata a vivere e a studiare a Roma dove ha sostenuto un esame di ammissione presso una nota accademia di formazione per lo spettacolo. Benedetta ha superato subito la prova e ha proseguito lungo quel percorso. Si è poi diplomata nel 2011 con il massimo dei voti, continuando a calcare il palcoscenico teatrale.
Televisione
Dopo le esperienze in teatro, Benedetta ha debuttato anche sul piccolo schermo. Tra le fiction popolari a cui ha preso parte ricordiamo ‘Fuoriclasse’ (seconda e terza stagione), accanto a Luciana Littizzetto e Neri Marcorè, ‘La strada di casa’, con Alessio Boni, Lucrezia Lante della Rovere, Sergio Rubini, Christiane Filangieri, ‘La porta rossa’, con Lino Guanciale e Gabriella Pession.
Ha recitato anche in ‘Bella da morire’ con Cristiana Capotondi, Lante della Rovere, Matteo Martari ed Elena Radonicich, ‘L’ispettore Coliandro’ con Giampaolo Morelli, ‘Cuori’ con Pilar Fogliati, Martari e Daniele Pecci. Per quanto riguarda i lavori televisivi più recenti di Cimatti figurano ‘Circeo’, con Greta Scarano, ‘Tina Anselmi – Una vita per la democrazia’, con Sarah Felberbaum, e poi ancora ‘M. Il figlio del secolo’, ‘Un boss in salotto’.
Vita privata
Benedetta Cimatti sembra piuttosto riservata riguardo alla sua vita privata e sentimentale. Al di fuori del set, l’attrice non ama mostrare aspetti personali e anche nelle interviste solitamente si attiene alla sfera professionale e ai lavori che la riguardano in campo artistico. La sua pagina Instagram, peraltro molto seguita, è in linea con la sua sobrietà e riservatezza.
Guareschi
Guareschi è considerato uno degli autori più importanti della letteratura italiana del Novecento. Nel suo percorso professionale si è distinto non solo come scrittore, ma anche come giornalista.
Era animato da un profondo impegno civile. Durante il secondo conflitto mondiale, l’intellettuale visse anche la tragica esperienza della deportazione: a causa delle sue idee antifasciste finì, infatti, in un campo di prigionia in Germania. Fedele ai suoi principi e valori, lottò anche contro altri regimi, come il comunismo sovietico, e si oppose al sistema consumistico americano. Nella serie tv ‘Giovannino Guareschi – Non muoio neanche se mi ammazzano’, in preparazione, per la regia di Andrea Porporati, oltre a Cimatti e Zeno vedremo Andrea Roncato, che vestirà i panni del padre, Primo Augusto Guareschi. Maurizio Donadoni sarà l’editore Angelo Rizzoli. Salvatore Striano presterà il volto al produttore Peppino Amato.