Domenica 22 Dicembre 2024
RITA BARTOLOMEI
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Cimici dei letti in vacanza, come capire se ci sono e gli errori da evitare

L’entomologo e naturalista Paolo Fontana: “Ecco perché nel corso degli anni il problema si è ripresentato e quali sono i letti a prova di parassiti”. Come eliminarle in modo sicuro (anche in albergo)

Roma, 5 agosto 2024 - Le cimici dei letti tornano sotto i riflettori in questi giorni di esodo e vacanze, spesso ‘mordi e fuggi’. Ma come capire se ci sono? E come eliminarle? Ancora: quali sono gli errori da evitare e le buone abitudini da seguire per sottrarsi all’invasione di questi parassiti? In buona compagnia con le zecche e anche le zanzare. Anche la specie tigre e le ‘sorelle’, ci vengono a cercare a casa. Lo abbiamo chiesto all’entomologo e naturalista Paolo Fontana, ricercatore alla Fondazione Edmund Mach di Trento. 

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Dove si nascondono le cimici?

"Le cimici – risponde lo scienziato – si rintanano negli anfratti delle camere da letto, in luoghi riparati. Una volta, ad esempio, i letti di metallo delle caserme, quelli forati, venivano disinfettati ogni settimana, si bruciavano proprio con l’alcol e si vedevano uscire colonie di questi parassiti”.

Zecche e pericoli per l’uomo: facciamo chiarezza con Paolo Fontana, naturalista, entomologo e ricercatore alla Fondazione Edmund Mach di Trento. Che ci spiega anche il metodo corretto per liberarsi di questo pericoloso parassita, capace di trasmettere il morbo di Lyme ma anche encefaliti. Quindi l’esperto ci invita ad affrontare “la natura in maniera conscia, prendendo le giuste precauzioni”.
 

Che tipo di letto evitare

"Un altro grosso problema – chiarisce l’entomologo – è rappresentato dai letti con testiera attaccata al muro con un pannello. Perché lì è impossibile pulire. Uno dei primi casi di cimici da letto di cui mi sono occupato, 25 anni fa, riguardava un albergo in provincia di Padova dove i letti erano tutti così. Per prima cosa, ho suggerito di staccare tutte le testiere”.

Un letto a prova di cimici

Ma allora qual è il tipo di letto a prova di cimici? “Quello a doghe, possibilmente con materasso anti-acaro, che si può pulire sopra, sotto, davanti e dietro. Benissimo legno o metallo ma non devono esserci strutture dove le cimici possano annidarsi”.

Gli errori da non commettere in viaggio

E quali sono gli errori da evitare quando siamo in viaggio? Sicuramente non va bene posare la valigia sul letto. “Ma facciamo anche attenzione a non ammassare la biancheria sporca nella valigia. Perché l’odore del sudore attira le cimici, meglio tenere una borsa appesa all’attaccapanni”. 

A questo link tutte le info dell’Istituto zooprofilattico delle Venezie

Cosa fare quando si arriva a casa

E quali sono, invece, le buone abitudini da seguire al rientro a casa?

"Intanto svuotare la valigia fuori, ad esempio sul terrazzo, e farle prendere aria. Quindi lavare subito i panni sporchi in lavatrice”.

Come ci accorgiamo delle cimici?

Ma come ci accorgiamo delle cimici? “Intanto perché ci pungono, e la puntura è abbastanza dolorosa – spiega Fontana -. Avviene di notte, soprattutto sotto le lenzuola.  Perché la cimice tende sempre a infilarsi dove c’è una maggiore concentrazione di odori umani. La puntura si riconosce perché tutto attorno ha un’area rossa, è diversa da quella della zanzara, non ha il ponfo”. Ma questi parassiti lasciano segnali in giro? “Possiamo trovare piccoli escrementi ma sono ben poco visibili a occhio nudo, di solito sono nerastri”.

Le dimensioni delle cimici dei letti

Ma quanto è grande una cimice dei letti? “Un individuo adulto – rispondei l naturalista – arriva a 4-5 millimetri. Ha il colore del cuoio e se schiacciata è piena di sangue”.

Le cimici dei letti portano malattie?

"Possono provocare infezioni della pelle in generale, soprattutto quando interviene il prurito – chiarisce Fontana -. Ma non sono vettori specifici di malattie particolari”.

Il caldo africano influisce sull’invasione?

"Non particolarmente – è la risposta dell’esperto -. Perché le cimici vivono nelle nostre case. Anche se il caldo in genere abbrevia il ciclo vitale degli organismi. Tenderei ad escludere che il fattore temperatura possa portare a un aggravamento”.

C’è stato un peggioramento nel tempo?

“Di sicuro negli ultimi anni si sente parlare sempre più spesso di cimici dei letti – è l’analisi di Fontana -. La cosa si lega anche ai maggiori spostamenti delle persone, al turismo mordi e fuggi che aumenta la probabilità di contatto e di portarsi a casa questi parassiti”.

Come si evitano (ed eliminano) le cimici dei letti?

Alla fine, la regola di base per non trovarsi le cimici dei letti in casa è davvero semplice: “Buone norme igieniche e una pulizia accurata”. Tra gli alleati indispensabili c’è sicuramente l’aspirapolvere. “Infine ricordiamoci – è il consiglio dell’entomologo - che anche la tanto agognata cabina armadio può favorire la loro presenza, anche se resta un oggetto del desiderio”.