Roma, 5 agosto 2024 - Le cimici dei letti tornano sotto i riflettori in questi giorni di esodo e vacanze, spesso ‘mordi e fuggi’. Ma come capire se ci sono? E come eliminarle? Ancora: quali sono gli errori da evitare e le buone abitudini da seguire per sottrarsi all’invasione di questi parassiti? In buona compagnia con le zecche e anche le zanzare. Anche la specie tigre e le ‘sorelle’, ci vengono a cercare a casa. Lo abbiamo chiesto all’entomologo e naturalista Paolo Fontana, ricercatore alla Fondazione Edmund Mach di Trento.
Dove si nascondono le cimici?
"Le cimici – risponde lo scienziato – si rintanano negli anfratti delle camere da letto, in luoghi riparati. Una volta, ad esempio, i letti di metallo delle caserme, quelli forati, venivano disinfettati ogni settimana, si bruciavano proprio con l’alcol e si vedevano uscire colonie di questi parassiti”.
Che tipo di letto evitare
"Un altro grosso problema – chiarisce l’entomologo – è rappresentato dai letti con testiera attaccata al muro con un pannello. Perché lì è impossibile pulire. Uno dei primi casi di cimici da letto di cui mi sono occupato, 25 anni fa, riguardava un albergo in provincia di Padova dove i letti erano tutti così. Per prima cosa, ho suggerito di staccare tutte le testiere”.
Un letto a prova di cimici
Ma allora qual è il tipo di letto a prova di cimici? “Quello a doghe, possibilmente con materasso anti-acaro, che si può pulire sopra, sotto, davanti e dietro. Benissimo legno o metallo ma non devono esserci strutture dove le cimici possano annidarsi”.
Gli errori da non commettere in viaggio
E quali sono gli errori da evitare quando siamo in viaggio? Sicuramente non va bene posare la valigia sul letto. “Ma facciamo anche attenzione a non ammassare la biancheria sporca nella valigia. Perché l’odore del sudore attira le cimici, meglio tenere una borsa appesa all’attaccapanni”.
A questo link tutte le info dell’Istituto zooprofilattico delle Venezie
Cosa fare quando si arriva a casa
E quali sono, invece, le buone abitudini da seguire al rientro a casa?
"Intanto svuotare la valigia fuori, ad esempio sul terrazzo, e farle prendere aria. Quindi lavare subito i panni sporchi in lavatrice”.
Come ci accorgiamo delle cimici?
Ma come ci accorgiamo delle cimici? “Intanto perché ci pungono, e la puntura è abbastanza dolorosa – spiega Fontana -. Avviene di notte, soprattutto sotto le lenzuola. Perché la cimice tende sempre a infilarsi dove c’è una maggiore concentrazione di odori umani. La puntura si riconosce perché tutto attorno ha un’area rossa, è diversa da quella della zanzara, non ha il ponfo”. Ma questi parassiti lasciano segnali in giro? “Possiamo trovare piccoli escrementi ma sono ben poco visibili a occhio nudo, di solito sono nerastri”.
Le dimensioni delle cimici dei letti
Ma quanto è grande una cimice dei letti? “Un individuo adulto – rispondei l naturalista – arriva a 4-5 millimetri. Ha il colore del cuoio e se schiacciata è piena di sangue”.
Le cimici dei letti portano malattie?
"Possono provocare infezioni della pelle in generale, soprattutto quando interviene il prurito – chiarisce Fontana -. Ma non sono vettori specifici di malattie particolari”.
Il caldo africano influisce sull’invasione?
"Non particolarmente – è la risposta dell’esperto -. Perché le cimici vivono nelle nostre case. Anche se il caldo in genere abbrevia il ciclo vitale degli organismi. Tenderei ad escludere che il fattore temperatura possa portare a un aggravamento”.
C’è stato un peggioramento nel tempo?
“Di sicuro negli ultimi anni si sente parlare sempre più spesso di cimici dei letti – è l’analisi di Fontana -. La cosa si lega anche ai maggiori spostamenti delle persone, al turismo mordi e fuggi che aumenta la probabilità di contatto e di portarsi a casa questi parassiti”.
Come si evitano (ed eliminano) le cimici dei letti?
Alla fine, la regola di base per non trovarsi le cimici dei letti in casa è davvero semplice: “Buone norme igieniche e una pulizia accurata”. Tra gli alleati indispensabili c’è sicuramente l’aspirapolvere. “Infine ricordiamoci – è il consiglio dell’entomologo - che anche la tanto agognata cabina armadio può favorire la loro presenza, anche se resta un oggetto del desiderio”.