Mercoledì 25 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Chuck Palahniuk sull'orlo della bancarotta

L'autore del romanzo cult 'Fight Club' è in grosse difficoltà economiche a causa di una frode interna alla sua agenzia letteraria

Chuck Palahniuk al Festival di Roma 2017 – Foto: Rasero/Guberti/LaPresse

Come può succedere che un romanziere che vende milioni di libri in tutto il mondo possa ritrovarsi senza il becco di un quattrino, senza compiere nessuna mossa economicamente avventata? Stando alla vicenda personale di Chuck Palahniuk, è sufficiente una frode interna all'agenzia letteraria che ti tiene sotto contratto, la Donadio and Olsonm di New York, per farti passare dalle stelle alle stalle: parola del resoconto che lo scrittore ha postato sul proprio sito Internet. LA FRODE INTERNA ALL'AGENZIA Per un lungo periodo, il signor Darin Webb è stato il contabile di 'Donadio and Olson'. In base all'istanza che ha portato al suo arresto, Webb avrebbe falsificato i libri contabili e report mensili inviati ai clienti allo scopo di sottrarre fondi all'agenzia letteraria e utilizzarli a proprio uso e consumo. In totale l'FBI parla di 3,4 milioni di dollari che sarebbero stati intascati indebitamente. IL CALO DEI PAGAMENTI Attraverso le colonne del proprio sito web, Chuck Palahniuk ha raccontato che nel corso degli anni ha visto diminuire progressivamente i soldi accreditati da 'Donadio and Olson' sul suo conto corrente. Per molto tempo ha ritenuto che questo dipendesse da una molteplicità di fattori, compresa la pirateria dei suoi libri oppure problemi economici del proprio editore, che di conseguenza pagava con minore regolarità. "DOVEVO ESSERE PAZZO" "Più recentemente il pagamenti si sono completamente fermati", e "non sembravano arrivare mai" i compensi dovuti per la graphic novel 'Fight Club 2' (2015-16), per il romanzo 'Adjustment Day' (2018) e per i due libri da colorare pubblicati nel 2016 e nel 2017. "Al posto dei soldi ricevevo scuse. E per tutto il tempo avevo una pulce nell'orecchio: e se qualcuno sta rubando il denaro? Ma sembrava una cosa folle. Ho lavorato sin dal 1994 con lo stesso gruppo di persone: per sospettare qualcuno di furto dovevo essere pazzo. Poi, d'un tratto, non lo ero più", perché Darin Webb è stato arrestato. "NON SONO SOLO" Insomma, una cifra ancora imprecisata di soldi destinati a Chuck Palahniuk è semplicemente scomparsa. Lo scrittore continua il proprio racconto dicendo che "questa catena di eventi mi ha lasciato al verde", ma che ha scoperto di essere "ricco: di amici e di lettori che sono corsi in mio aiuto". Il lato negativo, conclude Palahniuk è che "il procedimento legale sarà lungo e offre una ricompensa incerta; il lato positivo è che non sono pazzo. Né sono solo". Leggi anche: - 'Tales from Earthsea', i libri di Ursula Le Guin diventano film - Jeff Goldblum si dà al jazz - Spawn: anche Jamie Foxx è un supereroe, ma a basso budget