Martedì 5 Novembre 2024

Chiara Ferragni - Unposted: perché il documentario lascia a desiderare

Nelle sale italiane dal 17 settembre, narra la biografia della influencer più famosa al mondo con intenti celebrativi

Una scena del documentario

Una scena del documentario

Chiara Ferragni, la blogger/influencer più famosa al mondo, si racconta e si lascia raccontare nel documentario Chiara Ferragni - Unposted: presentato in anteprima durante il Festival di Venezia 2019, esce nelle sale cinematografiche italiane martedì 17 settembre, portandosi dietro recensioni dubbiose da parte della critica presente in laguna.  

Chiara Ferragni - Unposted, tutto sul documentario

Prima di concentrarci sul parere dei critici cinematografici, ecco le coordinate di base: 'Chiara Ferragni - Unposted' è un documentario dall'impostazione classica, che racconta la regina degli influencer attraverso immagini di repertorio (compresi i filmini girati dalla madre) e attraverso la voce della protagonista. Dietro la cinepresa troviamo la regista Elisa Amoruso, che viene proprio dal mondo dei documentari e che si è fatta un nome soprattutto grazie a 'Fuoristrada' (2013) e 'Strane straniere' (2016): il primo storia di un meccanico e pilota di rally che decide di diventare donna, il secondo racconto di cinque straniere immigrate in Italia.  

Il trailer

 

 

Chiara Ferragni - Unposted. Le recensioni

L'impresa costruita attorno alla figura di Chiara Ferragni è spesso stata guardata con un senso di sospetto, superiorità o invidia: atteggiamenti che hanno impedito a molti di analizzare seriamente un fenomeno straordinario, diventato "case history" pure all'Università di Harvard. Scremando i pareri di coloro che sono ancora invischiati in questi preconcetti, resta la perplessità espressa dalla critica presente alla Mostra del Cinema di Venezia. Il problema principale è che il documentario sembra diretto dalla stessa Ferragni, più che da Elisa Amoruso: nel senso che assomiglia a un lungo spot pubblicitario, una sorta di aggiunta di pregio (perché presentata al Festival di Venezia) ai post sui social. Non che fosse obbligatorio uno sguardo severo, a rischio di scadere nelle prevenzioni di cui sopra, ma un punto di vista esterno avrebbe giovato. Perché resta comunque interessantissimo un mondo nel quale privato e pubblico si sovrappongono quasi senza distinzione, pur rispondendo a un rigoroso controllo sull'immagine di sé che viene veicolata. Qua e là 'Chiara Ferragni - Unposted' offre spunti di riflessione, purtroppo bisogna cercarli tra le pieghe di un documentario celebrativo. Leggi anche: - See: il trailer della serie TV con Jason Momoa per Apple TV+ - Marianne, la nuova serie tv horror di Netflix - El Corazón de Sergio Ramos, la docuserie sul capitano del Real Madrid