Una voce blues delicata e sognante, delle atmosfere che spaziano dal funk al soul, ma con uno sguardo incollato alla contemporaneità. C’è tutto questo nella musica di Andrea Venerus, ragazzo classe ’92 originario del quartiere San Siro di Milano, che Loredana Bertè ha scelto per duettare nella quarta serata di Sanremo. Insieme hanno cantato ‘Ragazzo mio’ di Luigi Tenco, arrangiato per l’occasione da Ivano Fossati.
Chi è Venerus
Trasferitosi a Londra per studiare musica a 18 anni, dal 2018 l’artista comincia la sua carriera da solista a Roma, iniziando a farsi notare nel mondo indie pop e rap. Collaborando con Gemitaiz e Franco126, Venerus ottiene il suo primo disco di platino con il singolo ‘Senza di me’. Negli anni successivi prosegue la propria gavetta scrivendo musica insieme al produttore Mace e a Ghali, partecipando, inoltre, a diversi tour di Noemi. Tra le collaborazioni, anche il singolo ‘Tienimi con te’, prodotto per Elisa.
Esordio discografico
Nel 2021 arriva l’esordio discografico ufficiale con l’album ‘Magica musica’, pubblicato dalle etichette Asian fake e Sony. Il disco ottiene il favore di pubblico e critica, segnando un netto cambiamento nelle sonorità dell’artista. Venerus, infatti, nell’album mette in mostra le sue abilità di compositore e polistrumentista, abbandonando in parte il mondo del rap per sperimentare con suoni e sapori legati alla musica soul, rock e pop.
Da qui un tour che lo consacra come uno degli artisti più interessanti del panorama italiano, con un sound che ricorda i grandi artisti internazionali degli anni ’70 come Stevie Wonder e i Pink Floyd, pur mantenendo un approccio da cantautore moderno.
Secondo album
Dopo un periodo di silenzio, lo scorso anno a sorpresa Venerus torna in studio per registrare il secondo album. Intitolato ‘Il segreto’, il disco è stato prodotto in presa diretta, cioè privo di sovraincisioni o modifiche post lavorazione. L’album prosegue sulle coordinate tracciate dal primo progetto, esplorando ulteriormente il mondo della musica soul e R’n’B. Il disco è stato supportato da un tour in cui Venerus ha portato in scena una band di circa dieci elementi, replicando le atmosfere dei grandi concerti psichedelici degli anni ’70.
Perché è stato scelto da Bertè
Oltre che per l’affinità musicale che li lega, Loredana Bertè ha probabilmente scelto Venerus per omaggiare Tenco, in virtù di una performance del giovane artista a una puntata di ‘Propaganda live’ di qualche anno fa. In quell’occasione Venerus si è cimentato in una cover del classico ‘Vedrai, vedrai’.