Venerdì 2 Agosto 2024

Chi è Keri Russell, le rivelazioni sulla Disney

La carriera e la vita privata dell’attrice che ha fatto parte del cast del Mickey Mouse Club

Keri Russell

Keri Russell

Citando il programma americano “Mickey Mouse Club” di Disney Channel, automaticamente si pensa ai volti noti di Britney Spears, Christina Aguilera e Justin Timberlake. I tre cantanti hanno militato, da bambini, nel cast del programma e i loro primi passi nel mondo dello spettacolo hanno avuto inizio proprio lì. Pochi, invece, ricordando la presenza di Keri Russell, accanto a loro. Eppure, anche l’attrice era presente nello show per bambini. Ma, come ha evidenziato e ammesso lei stessa per prima, era sicuramente quella “con meno talento di tutti”.  

Keri Russell e l’esperienza nel cast di “Mickey Mouse Club”

L’esperienza di Keri Russell nel programma per bambini è durata tre anni. Ma è proprio grazie a questa sua partecipazione che riesce a fare il suo esordio al cinema con il film “Tesoro, mi si è allargato il ragazzino”, uscito nel 1992. Due anni dopo viene scelta per apparire nel video ufficiale di “Always”, brano simbolo della carriera dei Bon Jovi e dal successo assoluto. In questi giorni, l’attrice ha partecipato come ospite del podcast “Dinner's on Me” presentato da Jesse Tyler Ferguson. E le è stato chiesto anche il motivo per il quale avesse lasciato il cast del programma quando aveva 17 anni e se la serie avesse delle regole legate all’età dei membri partecipanti.

Keri ha raccontato come i limiti sull’età fossero molto più stringenti per le ragazzine. E, scherzando, ha ammesso chi erano le prime ad essere escluse: "Sì, di solito erano quelle ragazze che sembravano essere sessualmente attive. Per questo motivo, probabilmente, io sono stata una delle prime. Loro dicevano, 'Lei è fuori!'”. Una decisione che l’ha riguardata nonostante lei non avesse l’aspetto di una giovane donna: "A proposito, io, avevo un corpo da ragazzina di 12 anni. Non c'è niente di veramente sexy in me, ma penso che sia stato questo a rendere nervosa la Disney”. Poi ha evidenziato come i maschi siano potuti rimanere più tempo rispetto alle femmine: "Nel frattempo, i ragazzi sono rimasti fino a 19 anni. E io pensavo e mi dicevo, 'A proposito, ho fatto sesso con quella persona, quindi so che loro fanno e hanno fatto sesso’. Davvero”. Ancora oggi ironizza sull’aver partecipato al “Mickey Mouse Club” soprattutto perché convinta di essere stata la meno adatta. “Ero lì, in un periodo in cui c'erano un sacco di ragazzi famosi. E lo dico in tutta sincerità: ero letteralmente la meno talentuosa lì. Non sto scherzando. Quando guardo quei ragazzi, mi chiedo, perché mai hanno scelto me? Christina Aguilera e Justin Timberlake e Ryan Gosling e Britney Spears. È stato pazzesco". Riflettendo sulla sua carriera di attrice iniziata molto presto, appena terminata l’esperienza nello show, la Russell ha evidenziato come fosse più automatico “maturare” in un contesto diverso da quello di Disney Channel: “Penso che la parte più inquietante della recitazione con bambini sia che di solito ci sono uno o due bambini con tutti adulti. E questo accelera davvero l'adultizzazione di tutto. Nel 'Mickey Mouse Club', invece, eravamo in 19. Gli adulti erano invisibili per me”.  

La carriera di Keri Russell

Dopo la partecipazione al film “Tesoro mi si è allargato il ragazzino”, Keri ha ottenuto il successo e la fama ‘in età adulta’ grazie alla serie “Felicity”, diretta da J. J. Abrams. L’attrice interpretava una studentessa che aveva deciso di iscriversi alla New York University per inseguire il suo amore segreto del liceo.A vestire quei panni era Scott Speedman.

In totale sono stati girati 84 episodi per 4 stagioni totali. Il riscontro fu talmente positivo da permettere alla Russell di vincere un Golden Globe come miglior attrice grazie alla prima stagione.

L’anno successivo avvenne un fatto decisamente curioso. “Felicity” venne spostata di orario. Traslocò dal martedì sera alle 21:00 alla domenica sera alle 20:00. Era la fascia oraria più difficile per la rete e gli ascolti della serie furono seriamente danneggiati, portando ad un calo netto e brusco. Ma, a distrarre, fu il taglio di capelli dell’attrice che abbandonò i suoi ricci voluminosi per un’acconciatura decisamente più corta. Invece di associare il calo di pubblico al nuovo orario, molti si convinsero che il taglio dell’attrice avesse indispettito i fan che avevano abbandonato la loro eroina al suo destino. La Russell giudicò assurde queste teorie ma un dirigente della rete sottolineò che i futuri cambiamenti di capelli degli attori della Warner Bros "sarebbero stati considerati più attentamente dalla rete di quanto non lo fossero stati in precedenza".

Dopo la fine della serie tv, Keri Russell debutta a Broadway e ottiene alcuni ruoli per il grande schermo, recitando anche accanto a Tom Cruise nel terzo capitolo di “Mission Impossible”. Nel 2007 entra nel cast di “Scrubs” interpretando Melody. Dal 2013 al 2018 è protagonista della serie tv “The Americans” accanto a Matthew Rhys. Nel 2023 arriva “The Diplomat” per Netflix ed è nel film “Cocainorso”, diretta da Elizabeth Banks.  

La vita privata di Keri Russell

Nel febbraio 2007, l’attrice si sposa con il falegname Shane Deary, La coppia ha due figli, River Deary Russell, nato il 9 giugno del 2007, e Willa Lou Deary Russell, nata il 27 dicembre 2011. Dopo sei anni di nozze i due decidono, in comune accordo, di separarsi. Nel 2013, l’attrice viene scelta per “The Americans” e conosce, sul set, Matthew Rhys, suo collega per tutte le riprese della serie. Galeotto fu il set e i due si innamorarono. Iniziò una frequentazione e nel 2016 i due sono diventati genitori di Sam, terzo figlio per Keri Russell e primo con il suo nuovo compagno. Parlando dell’amore nato con Matthew, Keri ha rivelato di essere felice che si siano incontrati sul set della serie tv, da adulti, e non da ragazzi: “Mi piace molto, sai? Ed è stato così divertente che siamo riusciti a farlo insieme... nel fiore degli anni. E, sai, se ci fossimo incontrati quando avevamo 20 anni, non saremmo insieme, oggi”. Riflettendo sui ruoli interpretati e sulle scelte fatte nella sua carriera, l’attrice è arrivata a decidere di accettare una proposta solo se profondamente convinta: “Voglio fare lavori che penso siano davvero buoni. Che mi parlano davvero, e con cui sento di poter fare qualcosa. E la verità è che non penso che sarei brava in tutto”.