Sabato 6 Luglio 2024

Channing Tatum: mettersi in forma per 'Magic Mike 3' non è salutare

L'attore parla della differenza tra ciò che vediamo su grande schermo e la realtà dei fatti

Channing Tatum

Channing Tatum

È stato uno spogliarellista nel 2012 ('Magic Mike'), poi nel 2015 ('Magic Mike XXL') e ora Channing Tatum è pronto a spogliarsi ancora una volta nel film 'Magic Mike's Last Dance', terzo e ultimo capitolo della saga diretta da Steven Soderbergh. L'attore ammette però di avere avuto qualche dubbio se riprendere o meno il ruolo, perché la forma fisica richiesta per la parte "non è salutare".

Una certa forma fisica non è salutare, dice Channing Tatum

Channing Tatum ha sostanzialmente dato voce a un concetto noto a chi si occupa di cinema e cioè che i corpi scolpiti che vediamo su grande schermo, soprattutto quelli provenienti dal cinema hollywoodiano, non sono naturali né salutari. "Anche se ti alleni con costanza è difficile avere quel tipo di forma fisica", ha detto l'attore mentre era ospite dello statunitense 'The Kelly Clarkson Show'. E quando la conduttrice ha detto che bisogna mangiare bene, Tatum ha risposto che "bene" non è esattamente la parola giusta: "Non è nemmeno salutare: devi morire di fame. Non credo che quando sei così magro tu stia facendo qualcosa di positivo per la tua salute". Un'osservazione interessante, quella di Channing Tatum, soprattutto tenendo conto di quanto l'immaginario cinematografico influenza il nostro modo di intendere la forma fisica. La realtà è che gli attori e le attrici si sottopongono ad allenamenti e diete pensate per avere un determinato aspetto nei giorni in cui ci saranno le riprese di un film, e magari solo quelli in cui compariranno più o meno svestiti. Nella vita normale hanno un corpo diverso e capita che foto rubate, quando per esempio sono in spiaggia, siano criticate in Rete per la discrepanza fra l'illusione fornita al cinema e la realtà dei fatti. Arrivando persino al body shaming, cioè la derisione del corpo altrui perché non conforme a un modello. Che però, come ci informa Channing Tatum, è costruito, non salutare, persino falso.

Magic Mike 3

Chissà se questo tipo di ragionamento entrerà nella trama di 'Magic Mike's Last Dance', conosciuto anche come 'Magic Mike 3'. Non è da escludere, tenendo conto che, dietro la facciata di un film sugli spogliarellisti, la saga ha saputo parlare di mascolinità salutare, di rispetto per le donne e di amicizia virile. Per quanto i dettagli sulla trama del sequel siano ancora segreti, fa ben sperare la confermata presenza degli autori dei precedenti due capitoli, cioè lo sceneggiatore Reid Carolin e il regista Steven Soderbergh. Tra l'altro, vale la pena di segnalare che 'Magic Mike's Last Dance' avrà una prospettiva femminile particolarmente curata, grazie alla presenza dell'attrice Thandiwe Newton ('Westworld'). Channing Tatum ha infatti detto: "Volevamo che il suo personaggio avesse pari spazio rispetto a Mike, se non addirittura un ruolo più centrale. Perché bisognava raccontare dal punto di vista di una donna cos'è il mondo e in che modo il sesso, la libertà e le relazioni si evolvono attorno a lei".