Chad McQueen in uno scatto pubblicato sul suo profilo Instagram (Instagram - @officialchadmcqueen)
Roma, 13 settembre 2024 – L’attore, pilota e produttore cinematografico Chad McQueen, figlio del leggendario Steve McQueen, è morto mercoledì all’età di 63 anni nel suo ranch a Palm Springs, California. L’annuncio della scomparsa è stato dato dalla famiglia con un post pubblicato su Instagram.
“È con grande dolore che annunciamo la scomparsa di nostro padre, Chad McQueen. Il suo straordinario percorso come padre amorevole per noi, insieme al suo incrollabile impegno verso nostra madre, ha davvero esemplificato una vita piena di amore e dedizione”, si legge nella dichiarazione dei figli Chase e Madison. “La sua passione per le corse non solo ha messo in luce il suo eccezionale talento, ma è servita anche a onorare l'eredità paterna, a testimonianza dei valori che gli sono stati inculcati”, scrive la famiglia.
Secondo quanto riportato dall’amico Arthur Barens all’Hollywood Reporter, McQueen si è spento per una disfunzione: si era ferito in una caduta nel 2020 e non si era mai ripreso del tutto.
Nato a Los Angeles il 28 dicembre 1960, Chad McQueen ha seguito le orma nel padre nella recitazione e nelle corse automobilistiche. È noto soprattutto per il ruolo di Dutch in ‘The Karate Kid - Per vincere domani’ e nel sequel, ‘The Karate Kid II - La storia continua’. La sua interpretazione di uno dei membri del Cobra Kai è stata un'icona della cultura pop degli anni Ottanta. Il suo personaggio aveva un atteggiamento spietato e incoraggiava Johnny Lawrence (interpretato da William 'Billy' Zabka) a picchiare brutalmente Daniel LaRusso (Ralph Macchio) durante la notte del ballo di Halloween.
Dopo il ruolo di Dutch, McQueen ha continuato ad apparire in altri film d'azione, come ‘Nighforce’, ‘Martial Law - Codice marziale’, ‘New York Undercover Cop’, ‘Firepower - Il ring della morte’, ‘Notte di tenebre’, ‘Red Line’ e ‘L'istinto della caccia’.
Ma la vera passione di Chad sono state le corse automobilistiche: ha iniziato a correre in auto nel 1971, all'età di 10 anni, vincendo la sua prima gara, un evento ‘Le Mans’ per soli bambini creato sul set del film ‘Le Mans’ del padre. La sua carriera di pilota professionista è iniziata con gli eventi della serie Sports Car Club of America ed è proseguita con successo per i decenni successivi: McQueen ha partecipato a eventi come la 24 Ore di Le Mans e la 12 Ore di Sebring. Inoltre, ha anche fondato la McQueen Racing, un'azienda che sviluppa auto e moto ad alte prestazioni, continuando l'eredità familiare della passione per le automobili.
Purtroppo, la sua carriera da pilota professionista ha subito una brusca frenata nel 2006, quando McQueen ha subito un incidente quasi fatale mentre si esercitava per l’evento ‘Rolex 24’ del Daytona International Speedway. Nonostante questo, l’attore è rimasto coinvolto nel settore attraverso la sua azienda.