Il Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti riceve una richiesta di rettifica riguardo alla donazione di abiti, avvenuta durante la gestione di Cristina Acidini e non di Eike Schmidt. Il museo è rimasto chiuso per circa cinque anni, riaprendo completamente il 16 luglio 2024.
In riferimento all’articolo pubblicato su QN il 17 luglio scorso, dal titolo “Il Nuovo Museo della Moda dialoga con l’arte“, a firma Eva Desiderio, dedicato al Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti, già Galleria del Costume, riceviamo e pubblichiamo la seguente richiesta di rettifica da parte di Cecilia Matteucci Lavarini: la donazione di 309 abiti al Museo fiorentino è stata fatta dalla collezionista di moda Cecilia Matteucci Lavarini non nel corso della gestione dell’ex direttore Eike Schmidt ma durante la gestione precedente, quella di Cristina Acidini.
Il Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti è peraltro rimasto chiuso a lungo, per circa cinque anni: la prima riapertura risale a dicembre 2023, quella completa al 16 luglio 2024.