Lunedì 30 Dicembre 2024
PIERO DEGLI ANTONI
Magazine

Cattelan a Sanremo, la prima novità di Conti

L’annuncio al Tg1 del conduttore e direttore artistico: Alessandro sarà alla guida delle 5 puntate del “talent“ dei Giovani e del Dopofestival

Alessandro Cattelan, 44 anni, condurrà Sanremo Giovani e Dopofestival

Alessandro Cattelan, 44 anni, condurrà Sanremo Giovani e Dopofestival

Veni, vidi, persi. Alessandro Cattelan, ancora tu, ma non dovevamo vederci più? Invece ieri sera Carlo Conti, gran rullo di tamburi, ha annunciato al Tg1 che sarà proprio Cattelan a condurre Sanremo Giovani e il Dopofestival (all’11 al 14 febbraio). Errare è umano, perseverare è Sanremo. La Rai tenterà quindi di riabilitare l’ex giovane promessa, tipo quei calciatori che vengono strappati a milioni e poi si ritrovano in panchina.

Cattelan condurrà 5 puntate su Raidue dal 12 novembre al 10 dicembre, una sorta di “talent“ per selezionare chi tra i virgulti più promettenti si meriterà di partecipare alla manifestazione maggiore. Finalissima il 18 dicembre su Raiuno. "Il talent show è una delle mie passioni, l’altra è la musica. Sono contento di tornare a fare quello che mi piace". In effetti Cattelan (oggi 44 anni) non se l’era cavata male, dal 211 al 2020, in sella a X Factor, su Sky. Buona conoscenza musicale, assoluta padronanza del palco, spiritoso quando basta, autorevole quel tanto sufficiente a tenere a bada certe giurie indisciplinate (vedi alla voce Morgan). Anche lui, come tanti, alla fine ha patito il complesso del Giorno della Marmotta (lo stesso morbo che ha preso Amadeus): ogni volta sempre la stessa cosa, che noia. In sfida con se stesso, ha voluto dimostrare di saper fare altro. Ha perso. Su Raiuno si è trascinato per due puntate con il programma Da grande, quindi è stato sganciato a Raidue per Stasera c’è Cattelan e Da vicino nessuno è normale (non lo sono stati neanche i suoi indici di ascolto).

Dopo averlo cooptato per inseguire il pubblico giovane (che non si è fatto raggiungere) ora la Rai tenta il rilancio sempre nello stesso settore, con Sanremo Giovani. Settore nel quale un sessantenne come, appunto Amadeus, è stato bravissimo ad agganciare il pubblico meno anziano e trascinarlo davanti al video. Sanremo Giovani è sempre stato un serbatoio di talenti che ha sfornato negli ultimi anni nomi come Gualazzi, Gabbani, Ultimo, eccetera eccetera. Al contrario, il Dopofestival era stato da Amadeus abolito, per potersi spingere con la torcia fin nel mezzo della notte. Cattelan, ieri sera al Tg1, ha detto che i programmi di seconda serata sono la sua seconda anima, "vi terrò compagnia per tutta la notte". Vedremo se l’accoppiata Conti-Cattelan saprà rianimare le spoglie del Dopofestival e, soprattutto, se saprà scegliere i giovani da lanciare sulla ribalta. Chi lo Ama lo segua.