Domenica 22 Dicembre 2024
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Sanremo 2025, Carlo Conti condurrà il Festival. La Rai: “Al timone per 2 anni”

C’è il nome del successore di Amadeus. Per il conduttore si tratta di un ritorno a ‘casa’: sarà il suo quarto Festival. “Riprenderò il lavoro fatto. Il primo messaggio? Quello di Fiorello”

Carlo Conti presenterà Sanremo 2025

Roma, 22 maggio 2024 –  C’è il nome del successore di Amadeus. Sarà Carlo Conti il nuovo direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo 2025. E’ stato annunciato questa mattina al Tg 1 delle 8. La decisione è stata unanime ai vertici della Rai. “Per i prossimi due anni – spiega una nota dell’azienda – Conti sarà al timone del più importante evento multimediale nazionale organizzato dalla Rai e dal Comune di Sanremo”. Ma l'indiscrezione era già stata di fatto confermata dall'ad Roberto Sergio che ha postato la foto insieme al direttore generale Giampaolo Rossi scrivendo: "I 'Conti' tornano sempre".

Per il conduttore non si tratta di un semplice ritorno al Festival ma di una nuova sfida che, come obiettivo, ha quello di continuare a promuovere e valorizzare le nuove tendenze, cosi come fece nelle tre edizioni di successo, dal 2014 al 2016, che vide lanciare artisti oggi protagonisti della musica italiana. Il Direttore artistico è già al lavoro per un Festival con tante sorprese e novità.

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Conti: “Il primo messaggio? Quello di Fiorello”

"Mi fa molto piacere. I 'Conti' tornano. Torno a Sanremo dopo sette, otto anni, cercherò di riprendere quel lavoro fatto e portato avanti alla grande dalle due edizioni di Claudio Baglioni e alla grandissima dalle cinque di Amadeus", ha detto Conti in diretta al Tg1 commentando la notizia. Conti ha raccontato che "il telefonino sta squillando e il primo è stato Fiorello che mi ha scritto 'Se fossimo stati in onda ci saremmo divertiti un bel po'".

"Ho accettato – ha spiegato – grazie al grande affetto della nostra azienda, dall'amministratore delegato al direttore generale al direttore intrattenimento, fino alla signora delle pulizie, ai cameraman, ai tecnici, ho sentito questo tifo per me che mi ha fatto dire: torniamo. Per i prossimi due anni sarò il direttore artistico, peraltro è anche un bel modo di festeggiare perché il prossimo anno saranno i miei primi 40 anni di Rai. Il mio primo contratto risale a giugno 1985". "La musica –ha sostenuto – come sempre protagonista al centro, quella attuale, quella che piace. Speriamo di fare un bel lavoro e di continuare la meravigliosa tradizione di questo evento che mette tutti insieme, tutta la famiglia di fronte dalla Tv".