Venerdì 14 Marzo 2025
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Capolavoro pucciniano. In scena c’è ’Tosca’ con Vincenzo Costanzo

Il capolavoro pucciniano di ’Tosca’ torna sulle scene e vedrà come grande protagonista il tenore Vincenzo Costanzo. Dopo il recente...

Dotato di un timbro luminoso e avvolgente e di una sensibilità interpretativa fuori dal comune, Vincenzo Costanzo (nella foto di Michele Monasta) si conferma tra i più autorevoli interpreti del repertorio pucciniano della sua generazione

Dotato di un timbro luminoso e avvolgente e di una sensibilità interpretativa fuori dal comune, Vincenzo Costanzo (nella foto di Michele Monasta) si conferma tra i più autorevoli interpreti del repertorio pucciniano della sua generazione

Il capolavoro pucciniano di ’Tosca’ torna sulle scene e vedrà come grande protagonista il tenore Vincenzo Costanzo. Dopo il recente trionfo nelle celebrazioni per i 125 anni di ’Tosca’ al Teatro dell’Opera di Roma, Vincenzo Costanzo torna a interpretare l’appassionato Mario Cavaradossi in una nuova produzione del capolavoro pucciniano. Il tenore sarà protagonista al Teatro Goldoni di Livorno (questa sera alle ore 20 e domenica alle ore 16), al Teatro Verdi di Pisa (il 21 ore 20.30 e il 23 marzo ore 15.30) e al Teatro Dante Alighieri di Ravenna (il 28 alle 20.30 e il 30 marzo alle 15.30), portando in scena un personaggio che ha già saputo rendere con intensità e lirismo, conquistando pubblico e critica.

Dotato di un timbro luminoso e avvolgente e di una sensibilità interpretativa fuori dal comune, Vincenzo Costanzo si conferma tra i più autorevoli interpreti del repertorio pucciniano della sua generazione. Accanto a lui Marily Santoro darà voce alla tormentata Floria Tosca, mentre il ruolo del crudele Barone Scarpia sarà affidato a Devid Cecconi in alternanza con Massimo Cavalletti. Completano la compagnia di canto Omar Cepparolli (Cesare Angelotti), Alfonso Zambuto (Spoletta), Nicolò Ceriani (Il Sagrestano), Eugenio Maria Degiacomi (Sciarrone), Paolo Breda Bulgherini (Un carceriere) e Dalia Spinelli (Un pastore).

Sul podio, a guidare l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, sarà il Maestro Henry Kennedy, mentre la regia è firmata da Luca Orsini. Il team creativo è composto da Giacomo Andrico (scene), Rosanna Monti (costumi) e Tiziano Panichelli (luci). Fondamentale sarà anche il contributo del Coro Archè, preparato dal Maestro Marco Bargagna, e del Coro di Voci Bianche Puccini 100, che collaborerà con il Coro di Voci Bianche della Cappella di Santa Cecilia di Lucca e con il Coro di Voci Bianche della Scuola di Musica ’Giuseppe Bonamici’ di Pisa, sotto la direzione dei Maestri Angelica Ditaranto e Niccolò Bartolini.

Cris. Cons.