Certe tendenze tornano periodicamente alla ribalta. È quel che è successo al caschetto a cascata, il taglio distintivo di Victoria Beckham nella prima parte degli anni 2000, noto anche come Posh Spice bob o Pob, che all’epoca ha conquistato altre star come Gwyneth Paltrow e, più di recente, uno dei miti della Gen Z, Zendaya. Dopo essere stato messo da parte per un po’, questo hairstyle ha ritrovato nuova popolarità sui social, ed è tornato a essere tra le principali tendenze capelli per l'autunno-inverno 2024-2025, grazie anche alle scelte di varie celebrities: Selena Gomez ha optato per un Pob lungo e morbido, Kelly Rowland lo preferisce con un effetto casco, puntando sul volume, mentre Megan Fox ha voluto una versione spettinata.
Un taglio carismatico
Il termine Pob, però, è collegato anche a un’altra crasi che sta per political bob e che si riferisce a un caschetto con le punte rivolte all’interno, pettinato in modo ordinato e dalle linee nette, diventato di tendenza negli ultimi anni grazie a varie figure femminili in vista nella politica. Tra le figure che hanno scelto questo look, infatti, figurano Hillary Clinton, candidata alle presidenziali americane del 2016, Angela Merkel, ex cancelliera federale tedesca, Christine Lagarde, presidente della Banca Centrale Europea e Theresa May, ex primo ministro del Regno Unito. Tutte quante hanno adottato il carrè politicamente corretto. Che si tratti di mondo dello spettacolo o della politica, il pob è sinonimo di leadership e carisma. Si pensi, per esempio, anche Anna Wintour, direttrice di ‘Vogue USA’ e icona indiscussa della moda. Spesso associato a figure dominanti e decise, è un taglio perfetto per chi ama prendere decisioni e non le subisce.
A chi sta bene
Il Pob è in ogni caso un taglio che sta bene a molte persone, a prescindere dalla texture e dalla lunghezza dei capelli. Il suo styling perfetto richiede disciplina, definizione e cura, qualità che rispecchiano la personalità di chi lo porta. Il caschetto “a punte nascoste”, come viene anche definito, è un taglio impegnativo, ma offre un vantaggio: può correggere i lineamenti del viso. Se pettinato liscio e con volume inverso (dunque con le punte nascoste verso l’interno, come lo portava Raffaella Carrà), il pob può modificare le proporzioni del volto, ammorbidendo mascelle pronunciate. In questo caso, il taglio segue le stesse regole del contouring nel make-up, con linee oblique che vanno dal mento alla nuca, passando sotto gli zigomi. Accorciando la parte posteriore e lasciando che le punte laterali si incrocino verso il centro della bocca, il risultato è sensuale, ma con un messaggio di pieno controllo del proprio stile. Inoltre, se portato con una frangetta, è ideale per chi ha l'attaccatura bassa dei capelli, poiché crea l'effetto ottico di allungare il viso. È anche un taglio che enfatizza le labbra. Se si ha un collo corto, converrebbe portarlo un po' più lungo.
Il trucco da abbinare
Anche il make-up, se realizzato nel modo corretto, può valorizzare un Pob. La base deve essere impeccabile, in grado di dare un aspetto luminoso, ma sofisticato. Meglio utilizzare un fondotinta opaco e un correttore delicato per camuffare eventuali imperfezioni. Un tocco di illuminante sugli zigomi e lungo l'arco sopraccigliare non guasta, a patto che non si esageri. Le sopracciglia sono fondamentali per incorniciare il viso e devono essere ben definite e ordinate, ma non troppo marcate, utilizzando un gel o una matita per definirle con cura, senza eccessi. Il trucco occhi per un Pob cut dovrebbe essere elegante e preciso. Si potrebbe delineare una linea sottile di eyeliner lungo le ciglia superiori, leggermente allungata all’esterno per creare un effetto lifting. Le ciglia messe in risalto da un mascara volumizzante completano il look, rendendo lo sguardo più intenso e deciso. Puoi anche aggiungere un tocco di ombretto neutro (beige, marrone chiaro o oro) per dare profondità senza appesantire il look. Per le guance, si può scegliere una terra abbronzante leggera per scolpire e aggiungere definizione al viso con una spolverata di blush dai toni tenui. Per le labbra si può usare una tonalità neutra (beige, rosa nude, malva) o un rosso opaco, a seconda dei gusti e delle preferenze.