Nella classifica dei più benestanti del mondo della prestigiosa rivista “Forbes”, aggiornata annualmente, ci sono anche due tra gli artisti più influenti della discografia contemporanea. Il rapper Jay-Z e la popstar Rihanna, infatti, risultano i cantanti più ricchi nell’Olimpo dei miliardari del pianeta. Le cifre riportate dal magazine “Forbes” – aggiornate a marzo 2023 – si basano su alcune stime e valutazioni di esperti e analisti e tengono conto degli introiti ottenuti anche da altre attività imprenditoriali. Dopo Jay-Z e Rihanna, chi sono gli altri cantanti più ricchi al mondo? Ecco la top 5.
Jay Z - 2,5 miliardi di dollari
Nell’ultimo anno non è uscito nessun album e non c’è stato alcun tour, ma Jay-Z continua a fare soldi a palate grazie al suo champagne Armand de Brignac (con la metà del capitale ceduto, nel 2021, a Moët Hennessy, beverage branch di LVMH) e al cognac D'Usse (le quote di maggioranza di questo brand sono state da poco acquisite da Bacardi dopo una battaglia legale). Il rapper, nato a Brooklyn è stato incoronato primo miliardario dell'hip-hop già nel 2019, grazie a un impero ramificato fondato su diversi progetti: le risorse di Jay-Z spaziano dalla società di intrattenimento Roc Nation a una collezione di opere d’arte che include capolavori di Jean-Michel Basquiat.
Rihanna - 1,4 miliardi di dollari
Se la popstar nata a Barbados figura al secondo posto della classifica dei cantanti più ricchi del pianeta è soprattutto grazie al successo della linea di cosmetici Fenty Beauty. L'azienda di cosmetici, di cui è comproprietaria con il colosso francese del lusso LVMH, ha raddoppiato i suoi ricavi nel 2022. Rihanna ha anche una partecipazione del 30% nella linea di lingerie Savage x Fenty, che ha raccolto fondi per una valutazione di $ 1 miliardo nel febbraio 2021. La pop star ha partecipato per la prima volta allo spettacolo del primo tempo del Super Bowl LVII nel 2023, durante il quale ha rivelato di essere incinta del suo secondo figlio. Lei e il rapper A$AP Rocky hanno già un figlio, nato a maggio 2022.
Madonna - 575 milioni di dollari
È una delle migliori dive pop di tutti i tempi. Secondo le stime di “Forbes” aggiornate, per quest’artista, all’estate 2022, il suo patrimonio netto si aggirerebbe attualmente intorno ai 575 milioni di dollari, ma sempre la stessa rivista stima che finora, nell’arco di tutta la sua carriera, Madonna possa avere incassato fino a 1,2 miliardi di dollari. Alla “Material Girl” più iconica degli anni ‘80 è stato riconosciuto il merito di aver influenzato artiste di generazioni successive come Britney Spears, Shakira e Lady Gaga.
Taylor Swift - 570 milioni di dollari
La cantautrice e attrice statunitense ha firmato nel 2006 il suo primo contratto discografico. Il suo album d’esordio omonimo è rimasto all'interno della classifica statunitense per 275 settimane con un totale di 5 milioni di copie vendute complessivamente. Nel 2008 il singolo “Love Story”, nell’album “Fearless”, è diventato la canzone country più venduta della storia. Nel 2011 è entrata nel Guinness World Record per “la più veloce vendita digitale” con “Speak Now” e per il maggior numero di canzoni in classifica simultaneamente di un’artista donna. Il 31 ottobre 2022 Swift è diventata ufficialmente la prima artista nella storia ad occupare l'intera top 10 della classifica Billboard Hot 100.
Beyoncé - 450 milioni di dollari
Vincitrice di 32 Grammy Award, tra le donne più potenti del mondo, nel 2016 ha lanciato la linea di abbigliamento activewear Ivy Park con Philip Green, proprietario dell’insegna inglese Topshop. È diventata l'unica proprietaria del marchio nel 2018, prima di collaborare con Adidas nel 2019. Tuttavia, dopo le performance al di sotto delle aspettative, la cantante e il gruppo tedesco avrebbero preso strade diverse. Beyoncé starebbe attualmente collaborando con Balmain per una nuova linea di abbigliamento, "Renaissance Couture", dal nome del suo “Renaissance”, miglior album di musica dance/elettronica ai Grammy 2023 (con 32 vittorie, “Queen B” è l’artista che ha vinto più riconoscimenti nella storia degli stessi Grammy).