Giovedì 14 Novembre 2024

Quando cambia l'ora a marzo 2020. Come spostare le lancette

Le lancette dell'orologio si spostano in avanti di un'ora: ecco cosa c'è da sapere

Tra sabato 28 e domenica 29 marzo scatta l'ora legale

Tra sabato 28 e domenica 29 marzo scatta l'ora legale

Nella notte tra sabato 28 e domenica 29 marzo 2020 ritorna l'ora legale. Quando cambia per la precisione? Alle 02:00 in punto le lancette di tutti gli orologi analogici dovranno essere spostate in avanti di sessanta minuti, segnando quindi le 03:00. Il passaggio dall'ora solare (iniziata lo scorso 27 ottobre) a quella legale è pensato per regalarci un'ora di luce in più al giorno, al fine di consumare meno corrente elettrica. 

Ora legale vs ora solare

L'ora legale è l'orario che adottiamo durante la primavera e l'estate, quando riposizioniamo l'orologio in avanti per sfruttare l'abbondate irradiazione del sole. Viceversa l'ora solare, detta anche ora civile convenzionale, entra in gioco in autunno e in inverno, ed è regolata dal proprio fuso orario. In un certo senso, potremmo definire l'ora solare come l'ora "corretta" o "standard", da contrapporre all'ora legale "artificiale", che ci permette di risparmiare sull'elettricità

Le origini del cambio dell'ora

Tralasciando leggende e dicerie varie, sappiamo per certo che nel 1895 l'entomologo neozelandese George Vernon Hudson (riprendendo forse una vecchia intuizione di Benjamin Franklin) propose di spostare le lancette due ore avanti per adeguare l'orologio all'arrivo della bella stagione. L'idea cadde nel vuoto, ma anni dopo fu recuperata con successo dalle autorità del Regno Unito, che nel 1916 inaugurarono il British Summer Time, cioè lo slittamento in avanti dell'ora nel corso dell'estate, per risparmiare energia in funzione della Prima guerra mondiale. La scelta fece proseliti e molti altri Paesi coinvolti nel conflitto adottarono lo stesso provvedimento: tra questi c'era anche l'Italia.

L'ora legale in Italia 

Nel nostro Paese l'ora legale entrò in vigore nel 1916, a seguito del decreto legislativo 631 del 25 maggio, rimanendo prassi consolidata fino al 1920. Tra il 1940 e il 1948 il cambio dell'ora venne sospeso e ripristinato a fasi alterne, per poi ridiventare un appuntamento fisso dal 1966, quando si decise per legge che le lancette dovevano essere ricalibrate l'ultima domenica di maggio e l'ultima domenica di settembre. Negli anni '80 l'ora legale fu estesa da marzo a settembre (passando da quattro a sei mesi), mentre nel 1996 l'Unione Europea ne allungò la durata di un altro mese, sottoscrivendo un protocollo che regolamenta il cambio dell'ora in base ai tre fusi orari presenti in Europa.