Roma, 23 dicembre 2023 – “A te e famiglia”. Ormai è da anni che si ironizza e si scherza su questa risposta ipotetica e, a volte, usata, tra amici, proprio perché nel periodo delle feste (soprattutto quella del Natale), sono numerosi i messaggi di auguri che arrivano copiati – o inoltrati – nel nostro smartphone. Non è semplice riuscire ad essere originali, a creare una frase ad effetto senza scadere nella retorica, soprattutto durante le ‘feste comandate’. Poi, in tutto questo, c’è anche da riflettere sul destinatario degli auguri, se è un parente, un amico o un collega.
Proviamo a suggerirvi qualche frase che potrebbe tornarvi comoda, sia per rispondere ai classici messaggi telefonici (via Whatsapp, Instagram, Facebook o simili) che per chi ama ricevere con il regalo di Natale un sentito biglietto scritto a mano.
Partiamo da una serie di frasi attribuibili a personaggi noti e famosi (citateli, mi raccomando, è segno di chi sa di cosa parla). Se il destinatario degli auguri è una persona di fede, potete andare sul sicuro citando Madre Teresa di Calcutta con questa frase legata al Natale: “È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi una mano. È Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l’altro”. Auguri che richiamano i precetti principali che dovrebbero guidare il quotidiano di ciascuno di noi ma che assumono ancora maggiore importanza in questo periodo di festa. L’ascolto, il sorriso, il tendere la mano al prossimo sono inviti di grande valore ed è giusto celebrarli ancora di più come augurio del giorno della nascita di Gesù, religiosamente parlando.
Anche lo scrittore Washington Irving fa leva sull’attenzione verso il prossimo e sull’aprire gli occhi verso il mondo che ci circonda, abitato da persone che dovremmo vedere più vicine e simile a noi e del quale diffidare sempre meno: “Natale è la dolce stagione nel quale dobbiamo accendere il fuoco dell’ospitalità e la straordinaria fiamma di carità nel nostro cuore”. L’invito all’ospitalità nelle propria casa richiama un gesto e un segno più grande, quello di aprire le porte del nostro cuore e di noi stessi.
(L’articolo segue sotto la fotogallery)
Restiamo in tema con un passaggio che appartiene a Papa Giovanni XXIII: “L’umanità è una grande e immensa famiglia. Troviamo la dimostrazione di ciò da quello che ci sentiamo nei nostri cuori a Natale”. Anche in questo caso, l’appello è nel cercare quello che davvero alberga dentro di noi e fare in modo che il senso di famiglia e di appartenenza comune possa essere riscoperto in queste ore e riportato al vivere di tutti i giorni. Pensando di non essere soli in questo mondo, ad essere più solidali con il prossimo. Chiudiamo con un terzo e ultimo esempio di citazione del Natale con una frase di Padre Pio che può essere utilizzata (aggiungendo poi i propri auguri finali) se ci si rispecchia nelle parole del frate: “Tutte le feste della Chiesa sono belle. La Pasqua, sì, è la glorificazione, ma il Natale ha una tenerezza, una dolcezza infantile che mi prende tutto il cuore”. Se anche voi sentite il cuore pervaso da una tenerezza infantile che vi lega maggiormente a questo periodo, potrebbe essere un modo per combinare il richiamo religioso-cristiano agli auguri di buone feste. Un’altra frase efficace è quella dell’autore del Piccolo Principe, Antoine de Saint-Exupèry. Sua è questa riflessione intrisa di ricordi, malinconia e nostalgia che accomuna il passato di molti di noi o di quelli più fortunati: “Quand’ero bambino, erano la luce dell’albero di Natale, la musica della messa di mezzanotte, la dolcezza dei sorrisi a far risplendere il regalo di Natale che ricevevo”. Un viaggio verso il viale della gioventù, della giovinezza, delle luci dell’albero di Natale che brillavano in casa, con la musica della messa di mezzanotte (rito fisso per molte famiglie) insieme alla dolcezza dei sorrisi e del calore della casa di infanzia. Accompagnato da un finale di “Auguri” potrebbe riscaldare il cuore di chi lo legge e ha simili nostalgie comuni. Con una lettura simile alla frase che vi abbiamo suggerito precedentemente è anche questo aforisma di Stephen Littleword, nato negli anni ‘70. “Non importa cosa trovi sotto l’albero ma chi trovi intorno”. Anche qui c’è tutta l’essenza e un invito a considerare quello che davvero conta: avere amore intorno, affetto, sostegno e abbracci. I regali, i doni, la materialità lascia il tempo che trova e solo col passare del tempo diventa sempre più evidente. Chi è intorno a noi e all’albero illuminato è il regalo più grande che uno può sognare e sperare per sé. Passiamo ora ad alcune frasi che possono essere adatte anche in un contesto meno più generico e utilizzabili tra colleghi, conoscenti o persone alle quali ricambiare gli auguri natalizi. “Spero che sotto l’albero tu possa trovare amore, ancora amore, tantissimo amore e felicità” oppure “Buon Natale in tutte le lingue del mondo, oggi, domani e per sempre”. Oppure, se si è in coppia o volete condividerlo con parenti o amici con i quali trascorrete le feste, si può ricordare all’altro quanto ci si senta fortunati a trascorrerlo insieme: “Il Natale è felice solo se lo trascorriamo insieme”.
I sogni e le speranze che i desideri possano diventare realtà sono sempre più forti durante le atmosfere del Natale, tra luci, musiche e frenesia palpabile. E allora perché non ricordarlo a chi amiamo e incrociare, insieme a lui, le dita per un sogno diventato realtà? “Esprimi un desiderio: spero che questo Natale infatti tutti i tuoi sogni possano avverarsi” non tramonta mai come augurio ed è perfetto per chi occupa un posto speciale nelle nostre vite. Infine, perché non fare gli auguri cercando di essere divertenti, senza perdere quel guizzo che ci caratterizza nel corso dell’anno? Natale è festa ma non per questo si deve essere obbligatoriamente seri o seriosi. E quindi un “Spero che Babbo Natale ti porti amore, felicità, gioia, ma anche un milione di euro” non è sicuramente una frase che qualcuno potrebbe contestare. Anzi… E ancora “Auguri di buon Natale, tanta felicità, gioia, sorrisi e… tantissimo prosecco!” racchiude elementi che potrebbero mettere d’accordo molti. Infine, adattissimo in queste giornate di festa, un augurio che molti vorrebbero diventasse realtà (ancora di più dopo i pranzi e le cene in programma): “Ti auguro di mangiare tutto quello che vuoi durante il Natale e non ingrassare nemmeno di un grammo” Santa Claus, ci ascolti?