Parlando con l'edizione statunitense del magazine BuzzFeed, Sarah Michelle Gellar ha detto la sua sull'originale serie TV 'Buffy l'ammazzavampiri' (1997-2003) e sul progetto di reboot che è in corso di realizzazione.
Buffy, il reboot della serie TV
La nuova versione di 'Buffy' è in lavorazione da circa un anno per conto di 20th Century Fox Television, ma al momento sono trapelati pochissimi dettagli, soprattutto sulla trama. Ciò che sappiamo è che la produzione esecutiva è stata affidata a Joss Whedon, cioè l'autore della serie TV originale, e che il ruolo di sceneggiatrice e showrunner è in mano a Monica Owusu-Breen, famosa soprattutto per il lavoro svolto con 'Alias', 'Lost', 'Fringe' e 'Agents of SHIELD'. Grazie all'intervista di BuzzFeed scopriamo che Sarah Michelle Gellar è assolutamente favorevole al reboot, ma che dovrà essere realizzato senza di lei, perché "non sono più un'adolescente". E ciò che ha reso grande 'Buffy' è che raccontava proprio "gli orrori dell'adolescenza metaforizzati come veri orrori, veri demoni". Ciononostante, aggiunge l'attrice quarantaduenne, "Sostengo a spada tratta la nuova versione, perché penso che quella di Buffy sia una storia importante e che ci sia il modo di modernizzarla, di raccontarla in maniera diversa".
L'orgoglio di Sarah Michelle Gellar
Resta però il fatto che la nuova Buffy dovrà affrontare un avversario notevolissimo: non un vampiro o un mostro, ma proprio lo spettro della serie TV originale. E Sarah Michelle Gellar lo lascia chiaramente intendere quando dice che "la cosa più impressionante è che il vecchio show è ancora rilevante oggi. Ci sono persone che lo guardano per la prima volta e per loro significa esattamente la stessa cosa che significava per gli spettatori di allora. O forse addirittura di più, perché vi trovano più insegnamenti da apprendere e più motivazioni positive da fare proprie". E aggiunge, in modo sibillino: "Dunque, davvero c'è bisogno di rifarlo?". Insomma, l'attrice sostiene il reboot, ma nel contempo dice ciò che pensano moltissimi fan dell'originale: la nuova versione dev'essere davvero significativa, altrimenti le vecchie puntate bastano e avanzano anche per il pubblico contemporaneo. Leggi anche: - Modern Love, la serie TV di Amazon che parla d'amore - Living with Yourself, Paul Rudd vs un clone di se stesso - Elton John: "Cerco ancora l'approvazione di mio padre"