
Bella scoperta. Instagram valorizza i corpi seminudi, e chi si mostra sapientemente svestito (coperto solo dove indispensabile) è premiato dall’algoritmo con visibilità aggiuntiva e una scarica di cuoricini. Non che gli utenti non avessero empiricamente capito come funziona il social più votato alle immagini e alle storie fotografiche. Però adesso il sospetto si fa scientifico e per la società di proprietà di Facebook sarà parecchio dura ridimensionare il caso. Merito del team investigativo congiunto di Algorithm Watch ed European Data Journalism Network, autore di un lavoro sistematico aggredendo il social network da tre lati: interviste ai creatori di contenuti, studio...