Roma, 30 gennaio 2023 - Il sogno dell’eterna giovinezza - e un po' dell'immortalità - ha un nuovo testimonial. Si chiama Bryan Johnson, ha 45 anni, è un milionario americano, magnate hi-tech, certo di poter tornare ad essere prestante come un 18enne con 'soli' due milioni di dollari all'anno. La storia è stata raccontata da Bloomberg e poi ha fatto il giro del mondo.
Il tweet di Bryan Johnson
Phase I: maximally slow speed of aging Phase II: reverse biological age Phase II starts now
— Bryan Johnson (@bryan_johnson) January 29, 2023
"Seguito da un team di 30 specialisti"
Johnson, ricchissimo imprenditore del software, è seguito quotidianamente da un tema di 30 specialisti tra nutrizionisti, medici, scienziati e preparatori atletici. Monitoraggio totale, sono gli esperti di medicina rigenerativa e sanno tutto della letteratura scientifica sull’invecchiamento e la longevità. Nella sua villa in California naturalmente sono state installate anche sofisticatissime apparecchiature di monitoraggio.
Il progetto
Il progetto di Johnson è molto ambizioso, non si limita a un programma rigoroso di attività fisica - esercizi studiati proprio per lui -; non comprende solo tabelle tassative su sveglia mattutina e orari per andare a dormire accanto a una dieta che sta rigorosamente sotto le 2mila calorie. Ma vuole ringiovanire proprio gli organi, dal cervello al fegato. Johnson pubblicizza molto il suo 'elisir di giovinezza' sui social, con grande abilità di marketing.
Il professore Paolo Fiorina e la nuova frontiera
Ma qual è il messaggio che dobbiamo trarne noi, comuni mortali? Intanto che "dopo anni e anni di zona grigia dell'anti-aging, siamo in una fase in cui la scienza dell'invecchiamento sano è stata sdoganata". Questa è la premessa di Paolo Fiorina, professore di Endocrinologia e metabolismo all'università di Milano e direttore di Endocrinologia e Diabetologia all'ospedale Sacco. Chiarisce il docente: "Non stiamo parlando della fontana della giovinezza ma della scienza di rallentare l'invecchiamento. Un settore in forte espansione, ci sono multimiliardari americani che hanno investito tanto su questo filone".
A che punto siamo in Italia
E qual è lo stato dell'arte in Italia? "Cè molta sperimentazione clinica in corso - sintetizza il professore -, che ancora non è pratica clinica. Per capirsi: non si può andare dal medico di famiglia a farsi dare la pastiglia della giovinezza. Ci sono 2-3 farmaci capaci di rallentare l'invecchiamentio nei diabetici ma al momento non esiste la pillola magica, sono ancora programmi di ricerca".