Martedì 5 Novembre 2024
VIVIANA PONCHIA
Magazine

Brad Pitt e Jennifer Aniston, certi amori non finiscono

L’attore si presenta alla festa di Natale della Aniston e scoppia il gossip su un possibile ritorno di fiamma

Brad Pitt e Jennifer Aniston

Brad Pitt e Jennifer Aniston

Los Angeles, 18 dicembre 2019 - Nell’Odissea “nostos” è il ritorno a casa dell’eroe. Di lì viene nostalgia, parola coniata nel ‘600 da uno studente di medicina per descrivere lo stato d’animo dei soldati in depressione, e a cascata l’umore che dai cinque anni in poi tiene in scacco l’essere umano. Sarà per questo che un riavvicinamento, cauto, e per niente malizioso fra Brad Pitt e Jennifer Aniston riesce a renderci così felici. Perché è un punto segnato alla nostalgia, un voler credere, nonostante tutto, che il tempo si possa riavvolgere e perdonare. Belli, luminosi come stelle, compatibili nei colori, ricchi e famosi.

Il cliché della coppia perfetta anche se poi lo sappiamo come è finita, lui in fuga con l’irraggiungibile Angelina a fare e adottare bambini, lei cintura nera di relazioni brevi e senza frutti. E poi quattordici anni dopo, con un matrimonio e un divorzio a testa oltre al loro, celebrato a Malibù nel 2000, ecco che tornano a farci sperare: se il “nostos” riesce a due così, incarnazione dell’amore come vorremmo che fosse, forse esiste una possibilità per tutti. In giro lo sussurrano, l’aria di Natale invoglia a crederci.

Sono di nuovo insieme nella festicciola a casa di lei, per niente sgualciti e con quei sorrisi da pubblicità di clinica odontoiatrica. Con pochi intimi come Kate Hudson, Tom Hanks, Reese Witherspoon e Gwyneth Paltrow, perché quello passa Hollywood. A tagliare il panettone o spalmare guacamole sulle tartine, aspettando come in un film di Frank Capra che un angelo metta le ali. E non è la prima volta. Già a febbraio, per il party in grande stile dei suoi 50 anni, la Aniston aveva invitato l’ex marito. E lui non aveva rifiutato.

Quindi cosa significa? Se fossimo veramente sereni e amanti dei gusti semplici potremmo pensare a una bella amicizia che tradimenti e lontananze non hanno ferito. Invece, capricciosi e disperatamente bisognosi di un lieto fine, lo leggiamo come un ricominciare da capo. Lo fecero più volte Liz Taylor e Richard Burton, sono quelle le favole che ci piacciono.

Non che non ci fossimo tutti affezionati alla Jolie, per carità, ma non era la stessa cosa. Andate a rivedere le foto del carpet nel 2002 e non cercate alibi per piangere perché c’è da disperarsi sul serio. Lei era Rachel di Friends, con quei dannati capelli che nessuna riesce a copiarle. Lui veniva da film più o meno memorabili (Intervista col vampiro, Seven, Sette anni in Tibet, Fight Club, Ocean’s Eleven) ma era il più disturbante maschio di tutto il pianeta. Nel gennaio del 2005 ci lasciarono di sasso: "Dopo sette anni abbiamo deciso di separarci. Rimaniamo amici con grande affetto e stima l’uno per l’altro".

Rimaniamo amici è la frase che nessuno vuole sentire, nemmeno se è riferita a qualcun altro. Per questo oggi ci perdiamo in fantasie proibite. Perché la cosa riguarda tutti. Certi amori fanno giri immensi e poi ritornano, arrivano al capolinea e poi rifanno il giro al contrario. Esistono i desideri di chi si fissa su una trama e vuole portarla a compimento: Cenerentola sposa il principe, la Bestia si trasforma e Brad torna con Jennifer. Ma è ancora un sogno.